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La scansione TC cone beam (esame CBCT)

Questa pagina fornisce informazioni dettagliate e aggiornate su Scansione CBCT (esame di tomografia computerizzata a fascio conico).
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Cos’è una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

L’acronimo CBCT (cone-beam computed tomography) è un tipo di tecnica di medical imaging, capace di produrre con grande precisione delle immagini 3D delle ossa e dei tessuti molli, nella regione maxillo-facciale. Come suggerito dal nome stesso, la tecnica CBCT impiega un fascio di raggi X a forma conica per acquisire un campo visivo (FOV) più ampio. Le immagini ottenute dalla CBCT sono ad alta risoluzione. 

Le scansioni CBCT sono un tipo di tecnica di dental imaging utilizzata per la rappresentazione di denti, mascelle e strutture circostanti. La CBCT acquisisce una serie di immagini in sezione trasversale di un’area specifica della bocca. Le immagini ottenute sono molto accurate. La CBCT può essere utilizzata per mostrare i singoli denti o le loro radici. Viene utilizzata per diagnosticare le lesioni della mascella (cisti e tumori) e la loro estensione. È altamente consigliata per la pianificazione dell’implantologia, per valutare la qualità ossea nella mascella e per realizzare le guide degli impianti dentali.

Le scansioni CBCT sono utilizzate anche in altri campi medici, come l’otorinolaringoiatria (medicina di orecchio, naso e gola), la chirurgia maxillo-facciale e la radioterapia.

Cosa significa CBCT?

CBCT è un’abbreviazione di Cone Beam Computed Tomography. La scansione CBCT è simile alla TC (tomografia computerizzata) tradizionale, ma differisce per via del tipo di raggi X impiegati. In una TAC tradizionale a raggio cilindrico viene utilizzata per catturare le immagini dei tessuti duri e molli, mentre nella CBCT  viene utilizzato il raggio a forma conica.

Cos’è Cone Beam (Fascio Conico)?

Durante la scansione, un fascio di raggi X viene proiettato verso un oggetto o una parte del corpo umano. La forma di questo fascio di raggi X varia a seconda dello scanner utilizzato: Negli scanner per la tomografia computerizzata (TC) il fascio è cilindrico, mentre negli scanner per tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) è a forma appunto conica. Quindi, il termine “raggio conico” si riferisce alla forma di cono del raggio utilizzato dallo scanner CBCT. La forma conica del raggio consente di ottenere una buona qualità delle scansioni, riducendo significativamente il livello di radiazioni a cui viene esposto il paziente.

Come si presenta una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Le scansioni CBCT sono un tipo di tecnica di dental imaging che produce immagini tridimensionali delle strutture 3D, inclusi denti, mascelle, ATM, vie aeree, seni, cavità nasali e altre strutture maxillo-facciali circostanti. La scansione CBCT è composta da una serie di immagini trasversali in 3 piani (assiale, sagittale e coronale), con alcuni piani aggiuntivi come quello obliquo che possono essere aggiunti con l’aiuto di diversi algoritmi. 

Cosa fa vedere una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CBCT può fornire un’immagine dettagliata (sezioni 2D e strutture 3D) di denti, mascelle, ATM, vie aeree, seni, cavità nasali, orbite e altre strutture anatomiche circostanti della regione della testa e del collo. Una singola scansione CBCT può mostrare qualsiasi patologia delle strutture maxillo-facciali, in formato dettagliato. La scansione CBCT può essere utilizzata con grande precisione per la diagnosi delle patologie di denti e mascella, la valutazione pre e post-chirurgica, e per la pianificazione dell’implantologia.

La scansione CBCT può essere utilizzata per misurare la qualità ossea e le dimensioni per la pianificazione dell’impianto. Inoltre, può dare un’idea al chirurgo delle strutture vitali circostanti, come i nervi, prima dell’intervento chirurgico. Pertanto, la CBCT consente di identificare in anticipo di possibili complicazioni in anticipo, in modo da poter adottare le misure necessarie per evitare o ridurre al minimo queste complicazioni.

A cosa serve una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CT a fascio conico (CBCT) è un tipo di tecnica di imaging dentale che utilizza un fascio di raggi X a forma di cono, per creare immagini della testa e del collo, nonché della colonna vertebrale e di altre aree circostanti.

La CBCT può essere utilizzata per indagare su diverse condizioni a livello maxillo-facciale, come:

  • Rilevazione di patologie: La CBCT può essere utilizzata per rilevare lesioni che coinvolgono mascelle e denti, come tumori, cisti o altre anomalie nella regione della testa e del collo.
  • Disturbi sinusali: La CBCT può essere utilizzata per valutare le patologie dei seni nasali, come sinusite, mucosite o polipi nasali.
  • Pianificazione di impianti dentali: La CBCT è spesso utilizzata per la pianificazione degli impianti dentali. Può fornire immagini dettagliate dell’osso alveolare e delle strutture circostanti, che possono essere utilizzate per misurare la quantità di osso e valutare la qualità ossea (per aiutare ad esempio a decidere quale impianto utilizzare, come impiegarlo, e se è necessario un innesto osseo dentale).
  • Pianificazione del trattamento ortodontico: La CBCT può essere utilizzata per pianificare i trattamenti odontoiatrici, come gli apparecchi ortodontici o gli allineatori, fornendo immagini dettagliate di denti e mascelle. Può anche essere impiegata per dimostrare (ad esempio, tramite modelli 3D e video generati dalla scansione CBCT) il piano di trattamento e i risultati previsti a pazienti e colleghi.
  • Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM).: La CBCT può essere utilizzata per valutare l’ATM e le strutture circostanti alla ricerca di segni di disturbi o lesioni. 
  • Analisi delle vie aeree: La CBCT può essere utilizzata per valutare le patologie legate alle vie aeree, come ad esempio per il trattamento l’apnea notturna. 

L’esame TC Cone Beam (scansione CBCT) è doloroso?

Alcune procedure radiologiche richiedono approcci interventistici, che prevedono l’utilizzo di vari piccoli strumenti, come cateteri, sonde o fili, da inserire nel corpo del paziente durante la scansione. Anche per la procedura radiografica intraorale, le pellicole radiografiche vengono posizionate all’interno della bocca del paziente. Queste tecniche a volte possono risultare scomode per i pazienti, ed in certi casi piuttosto dolorose.

Tuttavia, la scansione CBCT è una  tecnica radiografica extraorale, con nessun contatto tra il paziente e la pellicola. Inoltre, il tempo richiesto dalla tecnica ammonta a soli 2-3 minuti, il che va a confermare la facilità della tecnica a scapito della sua dolorosità. Il nocciolo è che la scansione CBCT è non invasiva, immediata per il paziente e per nulla dolorosa.

In termini di esposizione, le scansioni CBCT utilizzano le radiazioni. Tuttavia, la quantità è significativamente inferiore rispetto a quella dei tradizionali scanner CT, ed è estremamente sicura. Talvolta si sente parlare di radiazione di fondo; si tratta di radioattività sottostante a cui siamo tutti normamente esposti. Lo scanner CT tradizionale produce radiazioni che equivalgono a 63-154 giorni di radiazione di fondo, mentre una scansione CBCT produce solo 6-30 giorni di radiazione di fondo, che è relativamente molto inferiore.

Ma occorre ricordare chiaramente che nonostante la minore esposizione alle radiazioni, i potenziali benefici e rischi della scansione CBCT dovrebbero essere valutati e impiegati solo quando realmente necessario. 

La procedura CBCT: Come si svolge una scansione TC Cone Beam

La tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) è una tecnica di imaging dentale che utilizza i raggi X a fascio conico per produrre immagini 3D dettagliate ad altissima risoluzione dei denti, della mandibola e delle strutture circostanti. 

 Di seguito illustriamo i passaggi per eseguire una scansione CBCT:

  • Preparazione del paziente: Prima della scansione, al paziente viene chiesto di rimuovere eventuali oggetti metallici, gioielli o occhiali se li indossa, poiché potrebbero interferire con l’imaging. Per proteggere il corpo da radiazioni non necessarie, al paziente può essere chiesto di indossare un grembiule protettivo in piombo, e magari potrebbe ricevere dei tappi per le orecchie da indossare per proteggere l’udito dal rumore della macchina.
     
  • Preparazione della macchina: la macchina è accesa e il suo componente rotante, che include la sorgente dei raggi X e il recettore, sono sintonizzati sul punto di partenza. I parametri di proiezione vengono impostati sulla macchina in base all’area di interesse, all’età del paziente e al motivo della scansione. L’altezza della macchina è impostata all’altezza approssimativa del paziente. 
     
  • Posizionamento del paziente: Il paziente è seduto nella macchina CBCT e gli viene chiesto di stare fermo, con il viso appoggiato su un piccolo ripiano davanti. Quindi gli verrà chiesto di mordere delicatamente un boccaglio per mantenere ferma la testa durante la scansione, e di trattenere la lingua mentre viene eseguita la scansione.  Durante l’esame, il posizionamento del paziente è molto importante in quanto da esso dipende la qualità dell’immagine.
     
  • Scansione: Durante la scansione, la macchina ruota attorno alla testa del paziente ed emette una bassa dose di raggi X diretti a denti, ossa e tessuti molli all’interno della bocca. I raggi X emessi vengono catturati dai rilevatori della macchina, che vanno a formare le immagini. Una scansione CBCT richiede in genere circa 2-3 minuti per essere completata, a seconda della velocità della macchina e del campo visivo (FOV).

Le strutture corporee assorbono i raggi X in base alla loro composizione; quelle più dense come denti e mascelle ne assorbono di più e appaiono più nitide sull’immagine, mentre quelle meno dense, come i tessuti molli e le aree in cui sono presenti infezioni o carie, assorbono meno X -raggi, e appaiono come spazi scuri sull’immagine. Questo aiuta il radiologo a diagnosticare la patologia medica.

  • Elaborazione delle immagini: Al termine della scansione, i dati grezzi raccolti dai rilevatori della macchina vengono utilizzati per creare immagini 3D dettagliate di denti, mascella e strutture circostanti, utilizzando i vari algoritmi su un computer. La fase di elaborazione presso DentQ e CTdent include in genere la verifica dell’esito positivo della scansione da parte del radiologo, e l’aggiunta di misurazioni, osservazioni e raccomandazioni di quest’ultimo (scritte in un apposito rapporto), che talvolta è coadiuvato dall’aiuto di un’applicazione di intelligenza artificiale (AI)

Come si effettua una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Al paziente viene chiesto di stare fermo con il viso appoggiato su un piccolo ripiano davanti. Quindi dovrà mordere delicatamente un boccaglio per mantenere ferma la testa durante la scansione e trattenere la lingua mentre viene eseguita. L’altezza della macchina è impostata all’altezza approssimativa del paziente. Durante la scansione, il posizionamento (postura) del paziente è molto importante, in quanto influenza direttamente la qualità dell’immagine.

Sono due le fasi della scansione CBCT:

  • Fase di acquisizione dell’immagine
  • Fase di ricostruzione dell’immagine 

Durante la fase di acquisizione, il paziente viene posizionato nella macchina con la testa stabilizzata, per evitare qualsiasi movimento durante l’acquisizione del volume dati. Dopo che è stato posizionato il paziente, viene acquisita un’immagine scout per verificare che l’area di interesse rientri all’interno del campo visivo (FOV). Questo è un passaggio altamente raccomandato, soprattutto per le scansioni a campo visivo ridotto, per capire se è stata coperta l’area di interesse e contribuire ad evitare la ripetizione delle scansioni e l’esposizione del paziente ad ulteriori dosi di radiazioni.

Dopo aver verificato l’immagine scout, è possibile eseguire la scansione vera e propria. Durante la scansione, il raggio e il recettore ruotano simultaneamente attorno alla testa del paziente nel corso dell’acquisizione. La macchina viene ruotata attorno alla testa del paziente, a 180 o 360 gradi, e un fascio di raggi X a forma di cono viene diretto attraverso il centro dell’area di interesse. 

Esistono due tipi di ricostruzione dell’immagine a seconda del genere di rilevatore utilizzato:

  • Ricostruzione sferica, ottenuta con rilevatore CCD/II. Questo tipo di ricostruzione comporta una distorsione periferica.
  • Ricostruzione cilindrica, ottenuta con rivelatore a pannello piatto. Questo tipo di ricostruzione non comporta alcun tipo di distorsione.

Durante la fase di ricostruzione, vengono accumulate centinaia di immagini di base che poi sono inviate a un’applicazione software dedicata per la creazione del volume 3D e la ricostruzione del volume di dati e delle immagini multiplanari (MPR) – in orientamento assiale, coronale e sagittale.

Quanto dura una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CBCT è una tecnica di imaging molto rapida. Il posizionamento del paziente può richiedere alcuni minuti, ma in termini di esame effettivo, bastano solo 10-30 secondi per eseguire una scansione completa. Una singola scansione TC tradizionale richiede circa 15-30 minuti, mentre la scansione CBCT può essere eseguita in meno di 120-180 secondi, riducendo così significativamente il tempo di scansione complessivo e gli intervalli di attesa del paziente.

Scanner o macchinari CBCT

Gli scanner per tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) sono una variante dei tradizionali dispositivi per la tomografia computerizzata (TC). Gli scanner CBCT ruotano attorno al paziente, catturando i dati tramite un fascio di raggi X a forma di cono. Questi dati vengono utilizzati per ricostruire un’immagine tridimensionale (3D) delle seguenti regioni anatomiche del paziente: dentale (denti); orale e maxillo-facciale (bocca, mascella e collo); orecchie, naso e gola (“otorinolaringoiatrica”). Le immagini ottenute dallo scanner CBCT per le strutture orali e maxillo-facciali sono ad alta risoluzione e molto dettagliate.

Gli scanner CT a fascio conico sono macchine di forma quadrata dotate di un braccio a C rotante, con un magnificatore di immagini a raggi X, che è a sua volta composto da una sorgente di raggi X e un rilevatore. Di solito sono presenti anche un pilastro verticale per fare l’esame in piedi, o una sedia verticale per sedersi durante la rilevazione. Nel corso dell’esame CBCT, il braccio a C ruota intorno alla testa in una rotazione completa di 360 gradi, acquisendo più immagini da diverse angolazioni, che vengono successivamente elaborate in un’unica immagine 3D.

La sorgente di raggi X e il rilevatore sono montati sui lati opposti del braccio a C girevole e ruotano all’unisono. Con una singola rotazione, il rilevatore può generare centinaia di immagini bidimensionali (2-D) ad alta risoluzione, che vengono poi unite digitalmente per formare un modello 3D in grado di dare al dentista o chirurgo orale delle preziose informazioni sulla salute orale e craniofacciale .

Lo scanner CBCT è uno dei dispositivi più avanzati in tutto il settore del dental imaging, con una capacità di produrre immagini di alta qualità in meno tempo e con fino all’80% di radiazioni in meno rispetto agli scanner CT tradizionali. Tra i migliori marchi di scanner CBCT troviamo Planmeca, MyRay e NewTom (proprietà Cefla), Acteon, Carestream, iCAT e Kavo (di KaVo Kerr), Dentsply Sirona, Morita e diverse altre.

Gli scanner CBCT possono anche creare delle scansioni panoramiche bidimensionali (OPT), offrendo quindi una funzionalità 2 in 1 (o anche 3 in 1 qualora vi sia anche un braccio CEPH). Nei centri di dental imaging DentQ e CTdent utilizziamo scanner CBCT top di gamma (in particolare i nuovi modelli MyRay e Planmeca) che sono spesso attrezzati col braccio CEPH. Questo ci permette di effettuare scansioni di alta qualità per tutta una serie di esami specialistici: CBCT (3D), OPT (2D) e CEPH (2D e 3D)

Scansione CBCT mobile

Col termine CBCT mobile si intende una tipologia di configurazione in cui lo scanner è alloggiato all’interno di un rimorchio appositamente progettato e somigliante a un grande autocarro a 18 ruote, per permettere lo spostamento del dispositivo da un centro medico all’altro.

Gli scanner CBCT sono costosi e la loro installazione richiede molte normative, quindi è plausibile che il numero di pazienti non giustifichi la spesa necessaria per una macchina fissa. In questi casi, quando la domanda non è abbastanza grande per una sede specifica, ma sono ancora necessarie scansioni dentali 3D, gli scanner CBCT mobili sono l’ideale per fornire assistenza in più sedi: ogni locale viene servito solo per alcuni giorni al mese, e il servizio mobile di scansione CBCT viene fatto “ruotare” da una posizione all’altra.

I vantaggi di uno scanner CT mobile rispetto alla scansione CBCT fissa includono:

  • Una flotta CBCT mobile standardizzata, modulare e scalabile
  • L’installazione è più facile da applicare e richiede una logistica più semplice
  • Minori costi di installazione ed esercizio (non ci sono costi di noleggio)
  • Soddisfare una maggiore domanda, che si traduce in più scansioni e entrate per macchina CBCT
  • Opportunità di collaborazione flessibili, inclusi costi e servizi condivisi
  • Prestare una migliore cura dentale con la più recente tecnologia di dental imaging anche nelle aree meno sviluppate
  • Più conveniente per i pazienti, consente di risparmiare tempo di viaggio in luoghi lontani per una scansione

Macchina CBCT (TC Cone Beam) e OPT (Ortopanoramica)

Le macchine CBCT e OPT sono diverse nella loro composizione di base. L’OPT è una tecnica radiografica 2D in cui la sorgente di raggi X è un fascio largo, mentre la CBCT è una tecnica radiografica 3D in cui la sorgente di raggi X è un raggio a forma di cono.

Il secondo componente di base è il recettore, che nella CBCT può produrre immagini trasversali di maggiore qualità rispetto a quanto possibile con l’OPT.

Da routine, le scansioni OPT vengono utilizzate per le valutazioni odontoiatriche di fase iniziale a causa della loro efficacia sui costi, mentre gli scanner CBCT forniscono una visione tridimensionale molto dettagliata, seppur con una scansione più costosa.

Come visto in precedenza, una macchina CBCT offre solitamente le funzionalità OPT integrate, risultando adatta a sostituire una macchina unicamente OPT e ad essere utilizzata sia per le scansioni CBCT (3D) che per quelle panoramiche (2D).

Come aprire una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Per aprire una scansione CBCT (ad es. nel formato di file DICOM, lo standard del settore per l’archiviazione e la trasmissione dei dati di medical imaging), i dati da consultare o aprire offline devono essere salvati sul computer o dispositivo. Dopo aver salvato il file dei dati sul computer locale, occorre aprirlo con un’applicazione software dedicata (gratuita o a pagamento).

Le soluzioni software per aprire e visualizzare i dati di una scansione CBCT includono:

  • Strumenti online: Esistono alcuni siti in cui i file DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine) possono essere caricati e visualizzati – tra cui, ad esempio: PostDicom, Horos (per Mac), RadiAnt e 3DimViewer.
  • Visualizzatori DICOM offline: Esistono molte applicazioni gratuite per la visualizzazione dei file DICOM (o freemium), in grado di aprire e visualizzare i dati della scansione CT, tra cui: OsiriX, MicroDicom e Sidexis 4.
  • Software commerciale: Esistono molti programmi software commerciali in grado di aprire e visualizzare i dati della scansione CT, oltre a favorire la pianificazione degli interventi chirurgici, tra cui ad esempio: 3D Slicer, Amira, Avizo, Mimics, e ImFusion.

Come leggere la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Per leggere un data set CBCT, vengono utilizzati i file DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine), lo standard per la gestione, l’archiviazione e la trasmissione delle informazioni nell’imaging medico.

Sono tra 150 e 600 i file che, una volta uniti insieme, formano il volume di una scansione.  Esistono molti lettori software che possono essere utilizzati per visualizzare questi file. Gran parte di essi offrono le stesse opzioni di base, come: zoom, ingrandimento, luminosità/contrasto, rotazione, tracciamento dei nervi, ecc. Le immagini MPR possono essere visualizzate e orientate da diverse angolazioni e può essere creata un’immagine panoramica riformattata. Alcuni visualizzatori sono dotati di opzioni per le misurazioni lineari, che consentono a un medico di misurare le dimensioni delle strutture anatomiche e delle lesioni. 

I passaggi per leggere una scansione CBCT includono:

  • Riorientamento: Nella prima fase, per valutare la simmetria delle strutture ed evitare interpretazioni errate, la scansione viene riorientata fino a quando l’arco non si trova in una posizione idonea e la testa non è inclinata, il piano occlusale è allineato con quello orizzontale, e la linea mediana è allineata con la linea mediana del paziente.
     
  • Lettura: Dopo il riorientamento è possibile leggere le immagini MPR. Queste ultime si sviluppano su 3 piani: coronale, assiale e sagittale. Le immagini MPR coronali vengono utilizzate per visualizzare le strutture sviluppate in orientamento anteroposteriore, come i seni paranasali e la cavità nasale. Le immagini MPR assiali sono utili per analizzare le strutture anatomiche che hanno un orientamento verticale, mentre le immagini MPR sagittali sono utilizzate per analizzare la conformazione a livello latero-mediale.

L’intera serie di immagini MPR deve essere letta sistematicamente. Il criterio più importante è la valutazione di simmetria e continuità dei bordi ossei. Alcune regioni presentano un’anatomia complessa, come la base del cranio, le vertebre cervicali, la cavità nasale, ecc. – e richiedono una conoscenza approfondita durante la lettura.

  • Ricostruzione: Nella fase successiva, l’immagine CBCT viene ricostruita sulla base di uno strato focale o trogolo, simile a una proiezione panoramica, restituendo un’immagine panoramica riformattata. Si tratta di un passo molto importante. L’immagine panoramica riformattata viene utilizzata per la numerazione dei denti e per fornire un quadro ampio dell’intera scansione.

    Tuttavia, esistono casi in cui queste immagini riformattate non includono tutti i denti presenti nella mascella, poiché la sezione dell’immagine curva selezionata non è sufficientemente ampia per ritrarla pienamente. Ad esempio, i 3i molari inclusi, se presenti più verso il lato linguale o buccale, resteranno fuori dalla panoramica.

    L’immagine panoramica riformattata può anche restituire un quadro in sezione trasversale, cioè un’immagine perpendicolare in profondità dell’arco mandibolare o mascellare. Queste immagini in sezione trasversale vengono utilizzate per le misurazioni.

Chi interpreta una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CBCT (Cone Beam Computed Tomography) è una tecnologia di imaging dentale che produce immagini 3D dettagliate dei denti, delle ossa e dei tessuti molli circostanti. Queste immagini possono essere utilizzate per la diagnosi e la pianificazione del trattamento di una vasta gamma di problemi maxillo-facciali.

Generalmente, una scansione CBCT viene letta da un radiologo formato specificamente per l’interpretazione della scansione CBCT. Un radiologo può creare un rapporto dopo aver esaminato le immagini CBCT, per la presenza di eventuali anomalie. Il rapporto viene quindi passato al dentista o al chirurgo orale, per aiutare quest’ultimo a diagnosticare le condizioni mediche del paziente e a pianificare il piano di trattamento. 

Quanto è precisa la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) è una modalità di imaging avanzata che utilizza i raggi X per creare immagini 3D dettagliate della testa, del collo e di altre aree circostanti del corpo. Viene generalmente vista come un metodo molto accurato per produrre immagini dettagliate di ossa e denti, e può anche essere impiegata per ritrarre tessuti molli e vasi sanguigni, seppur limitatamente.

L’accuratezza delle immagini CBCT dipende da diversi fattori, tra cui la qualità dello scanner e la tecnica utilizzata dall’operatore. Anche il tipo di recettore utilizzato può fare la differenza nella risoluzione dell’immagine prodotta. L’immagine del recettore CCD/II mostra una distorsione periferica, mentre con un recettore a pannello piatto non si verifica alcuna distorsione periferica.

In definitiva, la scansione CBCT risulta molto più accurata dei tradizionali raggi X 2D come l’OPT e le altre radiografie intraorali, ma meno delle scansioni TC o della risonanza magnetica, queste ultime capaci di restituire immagini più dettagliate dei tessuti molli e di altre strutture.

Quanto pesa un file CBCT (TC Cone Beam)?

I file DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine) vengono utilizzati per l’archiviazione e lo scambio delle immagini mediche, incluse le scansioni CBCT (3D). La dimensione di un file DICOM orale o maxillo-facciale può variare in modo significativo a seconda del tipo e della risoluzione dell’immagine, nonché della quantità di dati inclusi nel file (che, a sua volta, dipende dall’area scansionata).

Un file DICOM per la scansione CBCT tradizionale può essere grande diverse centinaia di megabyte (MB). Tuttavia, alcuni file DICOM per le scansioni CBCT possono essere molto più grandi, a seconda della risoluzione, della portata e della complessità dell’immagine. 

Interpretazione della scansione CBCT (TC Cone Beam)

La tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) è un tipo di scansione medica avanzata, la quale impiega una macchina a raggi X specializzata per produrre immagini 3D dettagliate di testa, collo e colonna vertebrale. Il quadro prodotto è dato dall’immagine in sezione trasversale dell’area scansionata. Un radiologo maxillo-facciale può osservare queste immagini e interpretarle.

L’interpretazione di una scansione CBCT tiene conto della ragione della richiesta dell’esame specialistico (ad esempio, in preparazione o pianificazione di un’implantologia in una regione specifica), nonostante occorra comunque che il radiologo o il dentista esaminino attentamente le immagini della scansione e cerchino ogni e qualsiasi anomalia o patologia risultante dalla scansione, e la quale potrebbe interessare le mascelle, i denti e le strutture circostanti. Si possono identificare denti inclusi, lesioni della mascella o segni di infezione o infiammazione di ogni genere. Si possono anche cercare eventuali problemi strutturali, come deformità o fratture, e valutare la salute generale dei denti e dei tessuti circostanti.

L’interpretazione di una scansione CBCT è un procedimento complesso e non intuitivo, ragion per cui dovrebbe essere eseguita da un professionista sanitario qualificato che abbia una formazione ed esperienza specifica nella lettura e interpretazione di questo tipo di immagini.

Per l’interpretazione delle immagini 3D, la parte fondamentale è la numerazione dei denti, che può essere ottenuta da una immagine panoramica riformattata. Le immagini MPR vengono quindi orientate con diverse angolazioni, per ottenere un quadro chiaro dell’area di interesse. La panoramica e le immagini MPR vengono quindi utilizzate per le diverse misurazioni e per creare una vista 3D di una parte specifica o dell’intera scansione, come da necessità.

Come nel caso di qualsiasi altra modalità di imaging, potrebbero generarsi alcuni artefatti anche nelle immagini create dalle scansioni CBCT. Questi possono essere causati da tutta una serie di fattori, come un movimento del paziente durante la scansione, oggetti metallici catturati (che causano dispersione dei raggi), problemi tecnici con lo scanner CBCT, ecc. Alcuni tipi comuni di artefatti che possono apparire nelle immagini CBCT includono:

  • Artefatti da movimento: Questi artefatti appaiono sfocati o sbavati nell’immagine. Si verificano se il paziente non è stabile durante la scansione. 
  • Artefatti di posizionamento del paziente: Questi artefatti appaiono come immagini distorte o incomplete nelle sezioni che non sono state scansionate correttamente. Sono causati da un errato posizionamento (postura) del paziente nello scanner CT. 
  • Artefatti hardware: Questi artefatti appaiono come macchie o ombre causate da apparecchiature malfunzionanti. Sono causati da problemi con lo scanner CBCT stesso. 
  • Artefatti di ricostruzione: Questi artefatti appaiono come “scalini” e/o sfocature. Si verificano durante il processo di ricostruzione dell’immagine, che converte i dati grezzi (o raw) dalle immagini di base in immagini visive. 

Tutti questi artefatti dovrebbero essere identificati e distinti accuratamente dagli oggetti reali e dalle strutture corporee esaminate. Gli interpreti inesperti possono ignorare tali segnali artefatti, portando a conclusioni errate e alla compromissione dell’accuratezza di diagnosi e piano di trattamento. Pertanto, si consiglia fortemente una formazione adeguata, con tutti i vari esempi di artefatti noti, prima di tentare di interpretare le scansioni CBCT. Inoltre, raccomandiamo di utilizzare i rapporti del radiologo per essere sempre al sicuro.

In DentQ, forniamo referti radiologici, oltre ai Rapporti di radiologia AI, per aiutare i medici a comprendere meglio i risultati di una scansione CBCT e avvisarli di eventuali anomalie rilevate. Vedere sotto per ulteriori dettagli.

Quanto costa una scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CBCT è una modalità di dental imaging di comune utilizzo, e sta rapidamente crescendo in popolarità. È già disponibile in molte strutture sanitarie e centri di imaging, oltre a in alcune cliniche dentistiche.

Il costo della scansione varia di luogo in luogo. I prezzi locali variano anche da struttura a struttura, in funzione di fattori quali politica tariffaria, servizi a valore aggiunto, concorrenza, imposte regionali, andamento demografico, accordi con le compagnie assicurative e domanda e offerta di un’area specifica. Inoltre, il costo della scansione è direttamente proporzionale all’ampiezza della regione scansionata: le scansioni CBCT sezionali, quadranti e monomascellari costano generalmente meno di una scansione di due mascelle a bocca intera.

Secondo un sondaggio interno che abbiamo condotto a DentQ, la fascia di prezzo tipica per la scansione CBCT di una mascella e di due mascelle, nel 2022 in vari paesi, è descritta nella tabella seguente:

Paese

Scansione CBCT
Prezzi bassi

Scansione CBCT
Prezzi medi

Scansione CBCT
Prezzi elevati

1 mascella

2 mascelle 1 mascella 2 mascelle 1 mascella

2 mascelle

Osservazioni
USA

$ 200

$ 300 $ 400 $ 550 $ 600

$ 800

Le scansioni CBCT costano meno quando sono coperte dall’assicurazione
Brasile

$ 30

$ 55 $ 50 $ 75 $ 70

$ 110

50% di riduzione dei prezzi delle scansioni CBCT tramite assicurazione
UK

£ 90

£ 160 £ 133 £ 235 £ 190

£ 310

Il rinvio alla CBCT è due volte più comune rispetto che all’OPT
Germania

€ 99

€ 99 € 200 € 200 € 300

€ 300

I rinvii esterni sono alla CBCT, mai all’OPT
Spagna

€ 65

€ 80 € 95 € 119 € 120

€ 150

Il 50% delle scansioni esterne è CBCT (2D), il 50% OPT (2D)
Francia

€ 69

€ 128 € 100 € 170 € 150

€ 230

Le scansioni CBCT costano meno quando sono coperte dall’assicurazione
Italia

$ 70

€ 100 € 125 $ 200 € 150

€ 250

Prezzi più alti al nord Italia, più bassi al sud
Portogallo

$ 50

£ 90 € 80 € 150 € 120

€ 220

Prezzi relativamente bassi per l’Europa occidentale
Grecia

$ 70

€ 100 £ 90 € 115 € 100

€ 135

CBCT quasi sempre eseguita esternamente (non presso le cliniche)
Romania

RON 200

RON 330 RON 310 RON 570 RON 420

RON 750

Prezzi più alti a Bucarest, molto più bassi altrove
HK

HK $ 900

HK $ 1.500 HK $ 1.200 HK $ 2.300 HK $ 2.400

HK $ 4.500

Molte cliniche la eseguono internamente
Dubai

€ 87

€ 174 € 134 € 256 € 268

€ 312

Le scansioni CBCT costano meno quando sono coperte dall’assicurazione
Israele

450 NIS

900 NIS 550 NIS 1.100 NIS 650 NIS

1.300 NIS

Aspettarsi prezzi più bassi in presenza di copertura assicurativa

Un aspetto da considerare è che alcuni fornitori di servizi di imaging offrono sconti sui pacchetti in bundle, ad esempio sulle offerte combinate per scansioni CBCT e intraorale.

Nelle filiali di dental imaging DentQ e CTdent in tutto il mondo, sfruttiamo il nostro vantaggio dimensionale per ridurre i costi. Di conseguenza, la nostra strategia è quella di offrire di più a meno: servizio e qualità assoluta, a costi ragionevoli (nella media o inferiori). Pertanto, puoi aspettarti che i nostri prezzi ufficiali siano sempre entro la media del settore. Inoltre, abbiamo accordi con i dentisti che consentono loro di offrire uno sconto ai loro pazienti, distribuiamo anche coupon e talvolta prepariamo delle offerte speciali.

La TC Cone Beam (scansione CBCT) è coperta da assicurazione medica?

La CBCT è una tecnica di imaging dentale che viene utilizzata di routine per vari motivi, che vanno dalle esigenze chirurgiche alla pianificazione del trattamento ortodontico. I piani di assicurazione sanitaria e dentale, in vari paesi e da vari assicuratori, possono o meno coprire il costo di una CBCT in base al piano assicurativo specifico dell’individuo, e alla giustificazione per la scansione CBCT. Ad esempio, in gran parte dei paesi, i piani di assicurazione medica di base non vanno a coprire le scansioni CBCT giustificate come assistenza per la pianificazione di un intervento di implantologia, ma possono comunque coprire le scansioni CBCT finalizzate alla pianificazione di interventi chirurgici maxillo-facciali complessi e rari.

Molto le spesso le compagnie assicurative coprono la CBCT solo per giustificazioni molto specifiche, pertanto è consigliabile, prima di sostenere un esame CBCT, verificare con la compagnia assicurativa se il costo di una CBCT risulta coperto. Qualora la scansione CBCT non fosse coperta dall’assicurazione, alcuni medici utilizzano la ricostruzione OPT (derivante dalle scansioni CBCT), per far ottenere ai loro pazienti almeno un rimborso parziale da parte dell’assicuratore, per la scansione OPT (ortopanoramica), che rientra all’interno dei risultati dell’elaborazione della scansione CBCT…

Qual è la differenza tra le scansioni CBCT (TC Cone Beam) e OPT (Ortopanoramica)?

I termini CBCT (Cone Beam Computed Tomography) e OPG (Ortopantomogramma o OPT) indicano due diversi tipi di tecniche di dental imaging, utilizzate entrambe per produrre immagini dei denti, delle mascelle e delle strutture circostanti.

 Una scansione OPG o OPT è una procedura di imaging 2D che acquisisce un’ampia immagine bidimensionale dell’intera bocca in un’unica scansione. Può essere utilizzata per rilevare problemi con la posizione dei denti, la loro crescita e sviluppo, la mascella o l’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Risulta utile anche nella pianificazione e nella valutazione del trattamento ortodontico.

D’altro canto, la CBCT è una tecnica di imaging 3D che utilizza un fascio di raggi X a forma di cono per acquisire una serie di immagini in sezione trasversale di un’area specifica della bocca. Le immagini ottenute sono estratte da un file DICOM tridimensionale, e risultano più accurate. La CBCT può essere impiegata per evidenziare i singoli denti o le loro radici. È fortemente consigliata per la pianificazione dell’implantologia, in quanto consente di valutare qualità, quantità e densità dell’osso nella mascella, per realizzare le guide degli impianti dentali, aiutando anche a identificare la posizione precisa del canale radicolare (in 3D) – che è spesso cruciale per eseguire un’implantologia di successo.

Per quanto riguarda il costo, sebbene entrambe le procedure richiedano quasi lo stesso tempo per la scansione stessa (2-3 minuti), la CBCT richiede un tecnico di radiologia più esperto e un lavoro di elaborazione aggiuntivo. Inoltre, la scansione CBCT richiede spesso il referto di un radiologo, e potrebbe rendersi necessaria una macchina più costosa per eseguire la scansione. Per questi motivi, il costo di una scansione CBCT per 1 mascella ammonta solitamente a 3 volte, e il costo di una scansione CBCT per 2 mascelle a 5, il costo di una scansione OPT (che ritrae l’intera bocca). 

Per quanto riguarda la sicurezza, sia le scansioni ortopanoramiche che le CBCT sono abbastanza sicure qualora giustificate, ma l’OPT richiede una dose di radiazioni inferiore in quanto scansiona solo un piano (2D), a differenza della CBCT che scansiona molteplici (3D). Per controbilanciare ciò, a volte i risultati dell’OPT rendono necessaria l’esecuzione di una scansione aggiuntiva, questa volta CBCT tridimensionale, per fornire le informazioni necessarie al dentista. Ad esempio, quando la scansione viene utilizzata per il trattamento ortodontico, i risultati della OPT potrebbero non bastare, specialmente se è coinvolto un dente incluso (nel 20% dei casi). In questi casi, i dosaggi di radiazioni includono quello della scansione OPT iniziale più le radiazioni della successiva scansione CBCT. Va da se che effettuare la sola scansione CBCT sarebbe stata un’opzione più sicura (e veloce). Le scansioni cefalometriche implicano un simile dilemma: di norma si effettua una scansione 2D per l’esame CEPH (OPT), ma potrebbero essere necessarie quelle tridimensionali in quanto capaci di restituire informazioni più accurate, nonché un’immagine chiara di entrambi i lati della testa.

Per riassumere, le scansioni OPT sono bidimensionali, economiche e non accurate quanto le CBCT, tridimensionali, più costose ma molto più precise. Un dentista può scegliere il tipo di scansione in base allo scopo specifico e alla disponibilità della modalità di imaging. L’OPT è più facilmente disponibile in clinica rispetto alla CBCT, mentre quest’ultima è maggiormente consigliata per la pianificazione dell’implantologia.

Qual è la differenza tra la scansione CBCT (TC Cone Beam) e un Dentalscan?

La scansione CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico) è un tipo specifico di scansione dentale che utilizza un fascio di raggi X a forma di cono per produrre un’immagine tridimensionale dettagliata delle strutture 3D in una singola scansione, capace di ritrarre denti, mascelle, ATM, seni e strutture circostanti.

Il termine scansione dentale è una definizione generale che può riferirsi a qualsiasi tipo di tecnica di dental imaging utilizzata per produrre immagini di denti, mascelle, ATM, seni e strutture circostanti. Le scansioni CBCT, così come altri tipi di raggi X o tecniche di imaging come le scansioni OPT (ortopantomogramma), MRI (risonanza magnetica) o TAC (tomografia computerizzata), sono esempi di diverse tipologie di scansioni dentali.

Una differenza tra le altre scansioni dentali e le CBCT è la zona che può essere coperta. La CBCT può produrre un’ampia immagine tridimensionale dell‘intera bocca in un’unica scansione, mentre gli altri tipi di scansioni dentali, come IOPA e bitewings, presentano una copertura limitata (spesso anche solo relativa a 1-3 denti).

Come accennato nella sezione precedente, però, le scansioni CBCT rappresentano un diverso tipo di scansione dentale, utilizzato per fornire immagini più dettagliate o specializzate (rispetto alle immagini OPT) e di varie sezioni della bocca (inclusi da 1 a 3 denti, quadrante, una mascella e fino a due mascelle, ad esempio). 

Per questo, la scansione CBCT è solo uno dei tipi di scansione inclusi nella grande varietà di soluzioni per le scansioni dentali, e il tipo specifico di scansione da impiegare dipende interamente dal tipo di informazioni necessarie e dal trattamento specifico coinvolto.

Qual è la differenza tra le scansioni TAC e CBCT (TC Cone Beam)?

In realtà, la scansione CBCT è una forma di TAC che ha guadagnato un’enorme popolarità negli ultimi decenni. La differenza sta nel tipo di fascio di raggi X utilizzato: nella TAC viene utilizzato un raggio cilindrico per catturare l’immagine dei tessuti duri e molli, mentre nella CBCT viene utilizzato il raggio a forma conica

La durata della scansione è di gran lunga maggiore, e l’esposizione alle radiazioni è di fino a 5 volte superiore nelle scansioni TC rispetto che nelle CBCT. D’altra parte, l’area che può essere coperta da una TAC (corpo intero) è molto più estesa di quanto risulta scansionabile con la macchina CBCT (regioni di testa e collo). Inoltre, per quanto riguarda i tessuti morbidi, la CT restituisce un’immagine più nitida e dettagliata.

La CBCT è una RMN (Risonanza Magnetica Nucleare)?

No, CBCT (Tomografia computerizzata a fascio conico) e risonanza magnetica (Magnetic Resonance Imaging) sono due diverse modalità di imaging. La scansione CBCT (Tomografia computerizzata a fascio conico) è un tipo di modalità di dental imaging che utilizza fasci di raggi X a forma conica per creare immagini 3D dettagliate, mentre l’MRI (Magnetic Resonance Imaging o Risonanza Magnetica) è una modalità di imaging medico che impiega campi magnetici e onde radio per ritrarre il quadro dettagliato.

La CBCT viene impiegata spesso nella diagnosi dentale e maxillo-facciale e nella pianificazione del trattamento, oltre che in alcune altre specializzazioni mediche, come otorinolaringoiatria o medicina del sonno. Tuttavia, l’utilizzo della CBCT è per lo più limitato alla regione della testa e del collo. La risonanza magnetica può essere utilizzata per visualizzare i tessuti morbidi in qualsiasi parte del corpo. Il suo ambito di utilizzo è molto ampio, e può essere utilizzato par scansionare tutto il corpo, compresa la lingua, l’ATM e anche alcune altre strutture anatomiche nella regione della testa e del collo.

Qual è la differenza tra RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) e CBCT (TC Cone Beam)?

La risonanza magnetica è una modalità di imaging medico che utilizza campo magnetico e onde radio per produrre immagini dettagliate dei tessuti e degli organi del corpo. È particolarmente utile per produrre immagini dei tessuti morbidi, ragion per cui gran parte dei suoi utilizzi riguarda l’imaging di cervello e midollo spinale. La risonanza magnetica può fornire un’immagine molto chiara di tumori cerebrali, ictus e lesioni del midollo spinale. Può anche essere utilizzata per l’imaging di muscoli, tendini e legamenti. 

La scansione CBCT (Tomografia computerizzata a fascio conico) è un tipo di  modalità di imaging dentale, che produce immagini 3D del corpo. La CBCT impiega un fascio di raggi X a forma di cono per produrre le immagini. Viene utilizzata principalmente per la diagnosi e la pianificazione del trattamento delle condizioni relative alla regione dentale e maxillo-facciale, e risulta particolarmente utile per produrre immagini dei tessuti duri, come denti e ossa.

Quale scansione è la migliore?

Le diverse scansioni impiegate nella medicina sono OPT, CT, CBCT, MRI, USG e PET/SPECT. Ogni scansione utilizzata ha i suoi peculiari vantaggi e svantaggi. Starà al medico o al radiologo decidere quale risulterà più adatta in termini di requisiti.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) è sicura o pericolosa?

La CBCT è una delle modalità di imaging più avanzate. Il vantaggio della scansione CBCT sta nel quantitativo di radiazioni a carico del paziente significativamente inferiore, che la rende un’ottima alternativa alle scansioni TAC convenzionali. Una scansione CT tradizionale espone i pazienti a circa 400-1000 µSv (micro-sievert), mentre l’esposizione alla CBCT è di soli circa 50-200 µSv, un dato inferiore dell’80% rispetto alle TAC. Ciò è dovuto al fascio di raggi x di forma conica utilizzato nella CBCT, dalla propagazione meno diffusa.

L’esposizione può essere ulteriormente ridotta con l’utilizzo di un grembiule di piombo. Inoltre, le radiazioni odontoiatriche sono da sempre considerate più sicure delle altre forme di radiazioni mediche, in quanto dirette ad aree del corpo semplicemente non radiosensibili. Va da se che proteggendo le aree problematiche come la tiroide e mettendo al riparo i cristallini degli occhi dai raggi X, aiuteremo il paziente a sentirsi protetto e al sicuro.

È anche importante ricordare che il corpo umano è abituato a essere costantemente bombardato dalle radiazioni di raggi X provenienti dai raggi cosmici dello spazio e dal gas radon nell’aria, dal momento in cui siamo concepiti fino alla morte. In altre parole, i nostri corpi sono abituati a riparare i danni causati da basse quantità di radiazioni.

In base a cio, la CBCT risulta essere una modalità di imaging più sicura rispetto alla TC convenzionale, pur presentando comunque dei rischi legati alle radiazioni, anche se limitati.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) può causare il cancro?

La quantità di radiazioni utilizzate nella CBCT non è sicura al 100% per l’uomo. Alcuni studi hanno mostrato che le radiazioni della CBCT possono indurre un alto rischio di tumori alla tiroide, al cavo orale e alla faringe, sia negli adulti che nei bambini. Questo pericolo è maggiore nelle donne e nei giovani pazienti rispetto che nei maschi e gli adulti.

Poi vi sono anche altri fattori che contribuiscono al rischio di sviluppare un cancro, quali posizione del fascio di raggi X e campo visivo. Alcuni studi sostengono che l’utilizzo della CBCT per il trattamento ortodontico possa mettere il paziente ad alto rischio di sviluppare un cancro, in quanto che il trattamento ortodontico è solitamente destinato ai giovani adulti, ed inoltre perché le scansioni CBCT per il trattamento ortodontico sono comparative e quindi ripetute nel tempo.

La giustificazione per una scansione CBCT, così come la tempistica per eseguirla, deve tenere conto dei suddetti fattori di rischio (età, sesso, posizione dei raggi X, ecc.), e delle precedenti esposizioni ai raggi X da parte del paziente. Pertanto, quando si esegue una scansione CBCT è sempre necessario un rinvio (con una chiara giustificazione) da parte di un medico.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) comporta molte radiazioni?

La scansione CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico) è un tipo di imaging medico che impiega i raggi X per creare immagini 3D dettagliate. Pertanto, la CBCT comporta una certa esposizione alle radiazioni. In ogni caso, la quantità di radiazioni utilizzate nella CBCT è significativamente inferiore a quella richiesta dalle scansioni TAC (tomografia computerizzata) tradizionali, e il rischio di effetti collaterali negativi derivanti dall’esposizione alle radiazioni CBCT è molto ridotto.

La dose di radiazioni emessa da una scansione CBCT è generalmente considerata bassa. Tuttavia, è importante notare che la quantità di esposizione alle radiazioni da CBCT dovrebbe essere valutata prima della scansione, con la garanzia che i benefici dell’esame specialistico superino i suoi rischi potenziali. 

Con quale frequenza si può fare la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

In generale, le scansioni CBCT sono considerate procedure a rischio relativamente basso, poiché utilizzano una dose inferiore di radiazioni rispetto alle scansioni TC tradizionali. Tuttavia, la frequenza con cui può essere eseguita una scansione CBCT deve essere giustificata e consentita solo quando i potenziali benefici superano i possibili rischi. Le scansioni CBCT utilizzano la radiazione a raggi X ionizzante, motivo per cui è importante considerare attentamente la necessità di una scansione CBCT ripetuta prima di sottoporsi alla procedura.

La frequenza consentita delle scansioni CBCT dipende da diversi fattori, tra cui lo scopo delle scansioni e l’anamnesi del paziente, comprese le dosi e i tempi di esposizione ai raggi X nelle precedenti procedure di imaging. In alcuni casi, una scansione CBCT può essere consigliata regolarmente, specialmente nella pedodonzia (igiene orale per bambini), per monitorare la crescita e lo sviluppo dei denti e delle mascelle nel bambino.

Quali sono gli svantaggi della scansione CBCT (TC Cone Beam)?

La scansione CBCT è una modalità di imaging che fornisce un’immagine di alta qualità in minor tempo e con una minore esposizione alle radiazioni rispetto alla CT convenzionale, ma presenta comunque i suoi svantaggi.

La quantità di esposizione alle radiazioni nella CBCT è generalmente inferiore dell’80% rispetto alla TC tradizionale, ma risulta comunque superiore alla quantità di radiazioni di altri tipi di imaging medico, come la risonanza magnetica o gli ultrasuoni. Pertanto, si raccomanda cautela per i pazienti a maggior rischio di sviluppare un cancro indotto da radiazioni o per chi necessita di sottoporsi alle procedure di imaging frequentemente.

La scansione CBCT è anche più costosa degli altri tipi di modalità di imaging medico, come la scansione OPT (ortopanoramica). Alcuni pazienti non dotati di copertura assicurativa o impossibilitati a permettersi di pagare la scansione CBCT potrebbero avere difficoltà. 

Inoltre, la CBCT potrebbe non essere adatta per l’imaging dei tessuti molli, né per i pazienti incapaci di rimanere fermi durante i 10-30 secondi di scansione, per motivi legati a movimento o ansia.

Si può fare una scansione CBCT (TC Cone Beam) in gravidanza?

Se possibile, i raggi X dovrebbero essere sempre evitati durante la gravidanza! Questo vale in modo particolarmente importante nel primo trimestre, quando tutti i trattamenti elettivi che potrebbero prevedere esami radiografici dovrebbero essere rimandati.

È importante informare il medico e il tecnico radiologo che esegue la scansione se sei incinta o sospetti di esserlo prima della scansione, perché una scansione CT a fascio conico (CBCT) utilizza radiazioni ionizzanti, che potrebbero essere dannose per un feto in via di sviluppo. Per questi motivi, generalmente non è consigliabile sottoporsi a una scansione CBCT durante una gravidanza.

In alcuni casi di interventi urgenti e non rimandabili a dopo il parto ed in cui è obbligatorio sottoporsi ai raggi X della CBCT per il trattamento, si dovrebbe attendere fino al secondo trimestre, che è considerato un periodo della gravidanza più sicuro. In questi casi, le pazienti incinte devono richiedere il parere e l’approvazione preventiva di un radiologo, il quale raccomanderà per ulteriore scrupolo un grembiule di piombo durante la scansione.

Chi esegue la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Le scansioni di tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) sono generalmente eseguite da dentisti, radiografi (tecnici Roentgen), infermieri dentali, assistenti dentisti o radiologi orali e maxillo-facciali. Si dovrebbe in ogni caso consultare solo professionisti medici specializzati e addestrati a posizionare il paziente e a utilizzare lo scanner CBCT.

La regolamentazione in tal senso varia di Paese in Paese, quindi è importante confermare che chiunque stia lavorando con la macchina CBCT sia autorizzato a farlo dalle autorità. Ad esempio, in alcune nazioni gli infermieri dentisti non sono autorizzati a eseguire le scansioni dentali. In altri Paesi nemmeno i dentisti possono occuparsene prima di aver completato un corso di radiografia o altri tipi di formazione e istruzione specialistica.

A questo proposito, è anche importante confermare che chiunque si occupi dell’interpretazione dei risultati della scansione OPT abbia una qualifica medica ufficiale. In alcuni paesi, ad esempio, solo i radiologi possono fornire i referti radiologici ai pazienti, mentre i dentisti possono utilizzare le scansioni solo per il proprio piano di trattamento, ma non creare, stampare e fornire referti radiologici ai propri pazienti (a meno che non abbiano frequentato prima un corso obbligatorio di radiologia dentale o una specializzazione in dental imaging).

Dove si esegue la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Una scansione CBCT è una tecnica di imaging dentale utilizzata di routine, che produce un’ampia immagine della mascella superiore e inferiore da impiegare per la diagnosi nelle fasi iniziali. Una CBCT viene solitamente eseguita in una clinica odontoiatrica o in un centro di imaging diagnostico. In ogni caso, l’utilizzo della CBCT a scopo didattico nelle scuole di odontoiatria rende obbligatorio disporre di una macchina CBCT negli istituti formativi e nelle strutture ospedaliere.

In diversi Paesi, le macchine CBCT interne possono essere molto comuni nelle cliniche odontoiatriche (ad esempio in oltre il 50% delle cliniche in Spagna e Germania), mentre in altri, le scansioni CBCT vengono quasi sempre eseguite esternamente (ad es. – Grecia), presso ospedali, centri di diagnostica e di dental imaging dedicato (come DentQ e CTdent).

Inoltre, in diverse Nazioni è molto comune che i dentisti rinviino i pazienti alla scansione da un collega – in una clinica odontoiatrica nelle vicinanze dotata di un dispositivo CBCT (ad esempio – a Hong Kong). Questo non è sempre l’ideale il dentista, dal momento che alcuni pazienti potrebbero decidere di rimanere nella clinica in cui sono stati inviati e ricevere lì le cure necessarie. Il rinvio dei pazienti ai centri di dental imaging indipendenti (ad esempio le filiali DentQ e in molti Paesi) risulta maggiormente sensato per il dentista a questo proposito, poiché perderà meno pazienti a favore della concorrenza.

Cosa sono i file DICOM?

La sigla DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine) indica uno standard per l’archiviazione e la trasmissione di immagini mediche e dati correlati. È ampiamente utilizzato in ospedali, cliniche e altri ambienti sanitari per l’archiviazione e la condivisione di immagini mediche.

I dati DICOM sono file digitali che utilizzano il suddetto omonimo formato per archiviare immagini mediche e le relative informazioni. In genere hanno l’estensione .dcm contengono sia i dati dell’immagine che i metadati, come le informazioni sul paziente, i dettagli sull’acquisizione e altre informazioni rilevanti.

I file DICOM possono essere visualizzati tramite un lettore software per la visualizzazione delle immagini mediche specialistiche, generalmente utilizzato dagli operatori sanitari per diagnosticare e curare i pazienti. Queste applicazioni software consentono agli utenti di visualizzare e manipolare le immagini, nonché di estrarre e analizzare i metadati contenuti nei file DICOM.

Chi dovrebbe decidere dove svolgere la scansione CBCT (TC Cone Beam)?

Nella maggior parte dei casi, la decisione su dove eseguire una scansione CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico) è a carico dell’operatore sanitario che ordina la scansione. Potrebbe essere un dentista, un chirurgo orale o un altro professionista medico responsabile della diagnosi e del trattamento delle condizioni del paziente. Il fornitore del servizio considererà diversi fattori al momento di decidere dove eseguire la scansione CBCT, tra cui la disponibilità dell’attrezzatura necessaria, la competenza e l’esperienza del personale presso la struttura e il costo e la convenienza per il paziente. È importante che quest’ultimo segua le raccomandazioni del suo medico e discuta con il fornitore in merito a qualsiasi suo dubbio o domanda riguardante la scansione CBCT.

I pazienti necessiteranno di un rinvio per giustificare una scansione CBCT, poiché comporterà l’esposizione alle radiazioni dei raggi X. Si evince quindi che l’iniziativa di fare un esame CBCT non può essere presa spontaneamente o a cuor leggero. Inoltre, anche in caso di rinvio, la scansione CBCT non potrà essere interpretata o utilizzata direttamente dal paziente, in quanto la sua lettura richiede formazione e istruzione professionale. In base a ciò, i pazienti non possono fare la distinzione tra alta e bassa qualità del servizio di dental imaging inclusa la CBCT, quindi non dovrebbero mai essere loro a scegliere dove sostenere l’esame. Il dental imaging, comprese le scansioni CBCT, non è altro che “un paio di occhi aggiuntivi” per il dentista, quindi è quest’ultimo che dovrebbe affidarsi a un centro di imaging dentale di cui si fida, proprio come è lui che sceglie la poltrona del dentista, il marchio delle protesi dentali, o il tipo di innesto osseo per il trattamento.

In definitiva, quindi, i fornitori di servizi CBCT (e di tutte le altre scansioni odontoiatriche) dovrebbero essere scelti dai professionisti medici in base alla loro esperienza professionale, e non dai pazienti. La voce dei pazienti è molto importante per molti aspetti, ma noi crediamo fermamente che non lo sia per questo in particolare.

Software di visualizzazione per le scansioni CBCT (TC Cone Beam)

Gli scanner CT a fascio conico (CBCT) generano immagini 3D di un oggetto catturando una serie di istantanee radiografiche 2D da diverse angolazioni. Le immagini risultanti vengono utilizzate per diagnosi mediche, ispezioni industriali e altri scopi.

Per aprire, vedere e analizzare le immagini prodotte dagli scanner CT occorrono dei programmi software, noti anche come “visualizzatori” o “lettori”. Alcuni di questi programmi sono specificamente progettati per funzionare con gli scanner CBCT, e possono offrire funzionalità e strumenti specializzati per la visualizzazione e l’analisi delle immagini.

Prima di scegliere un lettore per le scansioni CBCT è importante considerare:

  • Costo: è un software gratuito o richiede l’acquisto di una licenza (e quest’ultima cosa andrà a includere)?
  • Compatibilità: i sistemi operativi supportati (es. – Windows? Mac?) e i requisiti di sistema
  • Funzionalità: offre solo funzionalità di lettura o supporta anche misurazioni, creazione dei referti, conversione in STL, ecc.

Come accennato in precedenza, le applicazioni software da utilizzare per vedere e analizzare le immagini della scansione CBCT includono, ad esempio:

  • Strumenti online: Esistono alcuni siti in cui i file DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine) possono essere caricati e visualizzati – tra cui, ad esempio: PostDicom, Horos (per Mac), RadiAnt e 3DimViewer.
  • Visualizzatori DICOM offline: Esistono anche molte applicazioni gratuite per la visualizzazione dei file DICOM (o freemium), in grado di aprire e visualizzare i dati della scansione CT, tra cui: OsiriX, MicroDicom e Sidexis 4.
  • Software commerciale: Esistono molti programmi software commerciali in grado di aprire e visualizzare i dati della scansione CT, oltre a favorire la pianificazione degli interventi chirurgici, tra cui ad esempio: 3D Slicer, Amira, Avizo, Mimics, e ImFusion.

Presso i centri di dental imaging DentQ e CTdent, forniamo ai dentisti una vasta gamma di visualizzatori 3D gratuiti (iRys, Romexis per Mac e i-Cat) da scaricare dal nostro sito, precisamente alla pagina supporto, e li forniamo assieme ai risultati dei pazienti, in formato digitale (es. – Disk-on-key su CD-ROM) su richiesta. Ricordiamo che per visualizzare correttamente un file di dati 3D (ad es. un file DICOM), è importante conservare il file nella stessa cartella (directory) in cui è installata l’app visualizzatore sul computer.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) può essere usata per l’implantologia?

Sì, la tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) può essere utilizzata per l’implantologia odontoiatrica. La CBCT è una tipologia di modalità di dental imaging che produce un’immagine tridimensionale dettagliata dei denti e delle strutture circostanti. Viene utilizzata frequentemente nell’odontoiatria per la pianificazione degli innesti di protesi dentali. In realtà, è questa la giustificazione più comune di una qualsiasi scansione CBCT.

Per l’acquisizione dell’immagine in una scansione CBCT, il paziente viene fatto sedere o messo in piedi davanti a una macchina, che gli ruota intorno a 180-360 gradi. Durante la scansione, vengono acquisite una serie di immagini a raggi X da diverse angolazioni. Queste immagini vengono poi combinate per creare un modello 3D dettagliato dei denti e delle strutture circostanti, con l’aiuto degli algoritmi. Le immagini prodotte sono in sezione trasversale e ad alta risoluzione, e possono fornire informazioni dettagliate su denti, mascelle e strutture circostanti.

L’innesto della protesi richiede una pianificazione precisa e dettagliata, ragion per cui la scansione CBCT assume un’importanza cruciale. Con l’aiuto della CBCT, dentisti e chirurghi orali possono valutare la salute dell’osso circostante in termini di quantità e qualità, ed in base a ciò identificare qualsiasi potenziale rischio associabile all’intervento di implantologia. Dalla scansione CBCT inoltre si può evincere quale tipo di protesi utilizzare, la profondità a cui inserirla, se occorre un innesto osseo e di quale entità. La scansione CBCT può anche allertare l’implantologo in merito ad eventuali patologie mediche che potrebbero avere un impatto sulla riuscita dell’intervento, nonché consentire la pianificazione di ricostruzioni più complesse e con più impianti e migliorare la precisione nell’utilizzo delle guide.

Nel complesso, la CBCT può essere uno strumento molto utile per la pianificazione e l’inserimento delle protesi dentali, in quanto fornisce informazioni dettagliate e accurate sull’osso e sulle strutture circostanti come nervi, canali, denti adiacenti, ecc.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) è necessaria per gli impianti dentali?

Nel decorso di un’implantologia eseguita da poco, se asintomatica, la modalità di imaging più indicata è quella di un’immagine 2D o periapicale. Tuttavia, se l’impianto è sintomatico e la radiografia periapicale mostra una perdita ossea, può essere consigliata una scansione CBCT per ottenere un’immagine più dettagliata e accurata. L’immagine ottenuta dalla scansione CBCT può essere utilizzata per misurare e localizzare i difetti ossei.

Nella CBCT le immagini 3D multiplanari vengono utilizzate per determinare in modo esatto altezza, larghezza e anatomia della cresta dell’osso alveolare. Riorientando le immagini MPR a diverse angolazioni, è possibile avere una vista della relazione dei siti edentuli con le strutture anatomiche adiacenti. Queste importanti strutture vitali, come il canale mandibolare, il forame mentoniero, il seno mascellare e la fossa nasale, possono essere accuratamente controllate per la loro vicinanza al sito dell’intervento. 

Una volta completata l’acquisizione CBCT, il volume di dati può essere esportato in un formato di file DICOM compatibile con il software, per creare dei modelli 3D virtuali per la pianificazione dell’impianto o per fabbricare guide chirurgiche. Questi modelli 3D possono essere utilizzati per l’educazione del paziente, la valutazione pre-chirurgica e la pianificazione precisa del trattamento, fungendo anche da elementi costitutivi delle operazioni di odontoiatria digitale.

In definitiva, le scansioni CBCT risultano molto utili prima, durante e dopo gli interventi di implantologia odontoiatrica, e sono assolutamente consigliate e necessarie in gran parte di questi casi.

Scansione CBCT (TC Cone Beam) per terapia canalare

Durante una scansione CBCT per la terapia canalare, viene utilizzata una piccola quantità di radiazioni per creare immagini dettagliate dei denti e delle strutture circostanti. Le immagini vengono quindi utilizzate per guidare il dentista nell’esecuzione dell’intervento. La scansione può aiutare il dentista a identificare la posizione e la forma dei canali radicolari, nonché la presenza di eventuali anomalie o infezioni.

Per utilizzare la CBCT nel trattamento del canale radicolare, sarebbe ideale avere un’unità CBCT che consenta l’acquisizione di un campo visivo ridotto, con una piccola dimensione del voxel; ciò risulterà un’immagine radiografica ad alta risoluzione, permettendo così la valutazione accurata delle patologie dentarie e dei rapporti con le strutture anatomiche adiacenti. 

Gli utilizzi di una CBCT a FOV limitato in endodonzia (il trattamento della polpa dentale) possono rivelarsi utili in due fasi:

  1. Pre-chirurgia: nei casi in cui un medico debba localizzare il numero di canali radicolari, la lunghezza del singolo canale, gli apici radicolari e la vicinanza alle strutture anatomiche prima di un intervento chirurgico apicale.  Inoltre, un FOV ridotto può aiutare a valutare la complessa morfologia pulpare o i canali accessori, le fratture radicolari o la presenza di difetti di riassorbimento. 
  2. Post-trattamento: qualora le indicazioni includano la valutazione delle complicanze del trattamento endodontico, come le otturazioni del canale eccessivamente estese, strumenti separati o perforazioni.

Una CBCT può anche essere particolarmente vantaggiosa per il medico nella diagnosi in pazienti che esibiscono risultati radiografici intraorali inconcludenti. Alcuni pazienti presentano segni e sintomi clinici non specifici associati a denti non trattati o trattati endodonticamente. Quando la causa non è visibile sulla radiografia intraorale, viene utilizzato un FOV di piccole dimensioni.

Quali scansioni rilevano il cancro?

Scansioni come la TC, la risonanza magnetica, la CBCT o la scansione PET possono essere utilizzate per rilevare il cancro, anche se il livello di accuratezza varia da una scansione all’altra e ognuna avrà i suoi limiti, in termini di tipo di tessuti sottoposti a scansione (duri o molli) , area di scansione e fattore di esposizione.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) può rilevare il cancro?

Se si sospetta il cancro sulla base di altri test diagnostici o sintomi clinici, può essere ordinata una scansione CBCT per aiutare a confermare la diagnosi o per determinarne l’estensione e l’entità. Le scansioni CBCT possono fornire immagini dettagliate della posizione e delle dimensioni di un tumore, offrendo grande aiuto nel sancire le decisioni terapeutiche.

Una scansione CBCT è una panoramica ampia della regione mascellare e mandibolare e delle sue strutture circostanti. La struttura ossea vista sulla scansione CBCT può dirci molto in merito a condizioni normali e anormali. Nelle scansioni CBCT sono anche visibili le variazioni nell’osso stesso o dovute alle sue strutture circostanti. Sono vari gli aspetti dell’osso tipici che si osservano nelle diverse tipologie di lesioni cancerose, e vanno dall’espansione dell’osso al riassorbimento. Nella scansione CBCT, l’estensione del cancro può essere vista a dimensioni approssimative. 

Gli strumenti di AI o Intelligenza Artificiale (ad es. la piattaforma DiagnoCat, con cui DentQ e CTdent collaborano esclusivamente all’interno di molti Paesi) possono anche rilevare e allertare in merito a risultati insoliti, comprese le cisti (sospettate di indicare il cancro). Naturalmente, questi strumenti funzionano meglio sulle scansioni 3D, come la CBCT.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) per  Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)

Le scansioni CBCT vengono utilizzate sovente per diagnosticare i disturbi dell’ATM, valutare i risultati del trattamento o pianificare gli interventi chirurgici. Possono essere commissionate da un dentista, un chirurgo orale o un altro operatore sanitario.

La scansione CBCT è una procedura non invasiva, generalmente rapida e indolore. Può fornire preziose informazioni sulla struttura e la funzione dell’ATM (componente ossea), comprese eventuali anomalie o lesioni.

Una scansione CBCT può ritrarre l’ATM per la ricerca di cambiamenti ossei al condilo mandibolare, o fossa glenoidea dell’osso temporale, una componente ossea dell’articolazione. Tuttavia, una CBCT non può mostrare la posizione o l’integrità del disco e la muscolatura delle articolazioni TM, che rappresentano la componente in tessuto molle dell’articolazione. La CBCT è limitata nella scansione dei tessuti molli. 

Pertanto, se il medico richiede un’esame riguardante le componenti molli dell’articolazione, può essere raccomandabile un altro tipo di imaging, come la risonanza magnetica (RM). L’impiego di una scansione CBCT per la diagnosi e il trattamento del disturbo da dolore miofasciale o lo spostamento del disco non è indicato e non sarà in alcun modo utile al professionista medico.

Una CBCT può essere utilizzata per diagnosticare eventuali variazioni ossee al condilo mandibolare o fossa glenoidea, derivante da traumi/fratture, alterazioni degenerative o processi neoplastici. 

Durante una scansione CBCT per l’ATM, un paziente siederà o starà in piedi davanti a una macchina e verrà scelta un’altezza di scansione appropriata per ritrarre adeguatamente l’intero spazio articolare. Lo scanner acquisisce una serie di immagini a raggi X da diverse angolazioni. Le immagini vengono quindi elaborate insieme con l’aiuto di vari software per creare un modello 3D della testa, del collo e della mascella del paziente, e queste modalità possono quindi essere utilizzate per l’educazione del paziente e la valutazione pre o post-chirurgica.

Alcune macchine CBCT utilizzano un magnificatore di immagine come rilevatore. Tuttavia, in questi casi, gli spazi articolari TM sono spesso ritratti in modo incompleto o saranno mostrati ai margini della scansione sferica e soggetti a distorsione.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) può rilevare un infarto?

Per infarto si indica un’ostruzione dell’afflusso di sangue a una regione, che può verificarsi a causa di una massa nel vaso sanguigno o di un restringimento dello spazio all’interno del vaso. Considerando l’area che può essere catturata dalla scansione CBCT, si può notare l’arteria carotide a livello delle vertebre C3. Pertanto, qualsiasi calcificazione all’interno dell’arteria carotide a questo livello può essere vista anche dalla CBCT.

Da quest’ultima si possono notare o una massa nodulare radiopaca o due linee verticali radiopache, a livello del margine inferiore della terza vertebra cervicale (C3). Questi segnali radiopachi rappresentano una calcificazione all’interno delle pareti del vaso dell’arteria carotide, il che suggerisce che la CBCT può aiutare a rilevare le calcificazioni nella regione cervicale. Il livello di precisione della CBCT nel rilevare la calcificazione dell’arteria carotidea è ancora oggetto di ricerca.

Come le altre scansioni TAC, la CBCT può mostrare un infarto, anche se non con lo stesso dettaglio offerto da una scansione TC tradizionale.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) fa vedere le carie?

La CBCT è una modalità di imaging avanzata che utilizza un raggio a forma di cono per produrre un’immagine di alta qualità. La risoluzione di queste immagini è molto elevata, il che consente di ritrarre anche i piccoli cambiamenti che si verificano nei denti o nelle mascelle. Le cavità sono visibili come spazi scuri in mezzo ai denti, sulle scansioni CBCT. Inoltre, l’orientamento delle immagini MPR a diverse angolazioni può aiutare a localizzare il punto esatto di eventuali carie/cavità sui denti.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) può rilevare crepe nei denti?

Sì, la CBCT (tomografia computerizzata cone-beam) può rilevare le crepe nei denti. La CBCT è un tipo di imaging a raggi X 3D che produce immagini dettagliate dei denti, delle mascelle e delle strutture circostanti. Viene spesso utilizzata per aiutare a diagnosticare e pianificare il trattamento per una vasta varietà di patologie dentali, compresi i denti incrinati.

Un dente rotto potrebbe non essere sempre visibile su una tradizionale radiografia 2D, ma spesso verrà rilevato da una scansione CBCT. Le dettagliate immagini 3D prodotte dalla CBCT consentono ai dentisti di vedere l’intero dente e le sue strutture circostanti con un maggiore dettaglio, il che può aiutarli a identificare crepe a volte non visibili su una radiografia tradizionale.

È anche molto importante segnalare che pur essendo la CBCT utile nell’aiutare a rilevare le crepe nei denti, l’esposizione alle radiazioni da essa derivanti potrebbe escluderne l’uso a tal scopo. In alcuni casi, una radiografia tradizionale o altri strumenti diagnostici possono essere sufficienti (e più sicuri) per rilevare le crepe nei denti. 

La scansione CBCT (TC Cone Beam) per indagine delle vie aeree

Gli studi CBCT ad ampio campo visivo, come quelli eseguiti per valutare lo scheletro craniofacciale per l’ortodonzia e la chirurgia ortognatica, possono mostrare lo spazio delle vie aeree. L’intera via aerea superiore è composta da cavità nasale, rinofaringe, velofaringe, orofaringe e ipofaringe. 

La via aerea che si vede sulla scansione dipende dalla posizione del tessuto molle del collo, dalla posizione della lingua durante l’acquisizione e dalla postura del paziente durante l’esecuzione della scansione. 

Nella maggior parte delle macchine CBCT, il paziente è in una posizione seduta che non replica la postura del sonno. La CBCT può restituire solo un’immagine statica dello spazio delle vie aeree, e non offre alcuna informazione diretta sul flusso aereo o sulla resistenza delle vie aeree. Può, tuttavia, risultare utile nel rilevamento di variazioni a livello anatomico o patologico. Il modello delle vie aeree può essere sviluppato con la CBCT, che può essere utilizzata per calcolare le dimensioni o il volume dello spazio delle vie aeree a diversi livelli. 

Pertanto, la CBCT può aiutare a diagnosticare l’apnea ostruttiva da sonno (OSA), anche se la diagnosi finale viene tipicamente effettuata attraverso uno studio medico del sonno (polisonnografia). 

La CBCT può anche essere usata per diagnosticare l’iperplasia dei turbinati nasali, che è la forma più comune di ostruzione nasale, e può essere causata sia da infezione che da infiammazione cronica. Altre cause di ostruzione nasale sono la deviazione del setto nasale, i polipi nasali, i tumori benigni (come l’osteoma) e i tumori maligni (come il carcinoma a cellule squamose).

Le neoplasie di rinofaringe e orofaringe possono causare restringimento e/o asimmetria nello spazio delle vie aeree. Le condizioni patologiche più comuni che possono interessare le vie aeree nei bambini sono l’ingrossamento faringeo e le tonsille palatine.

Un’analisi CBCT delle vie aeree può essere eseguita prima dell’intervento ortognatico. È possibile effettuare misurazioni volumetriche e della posizione delle mascelle nel paziente prima e dopo il trattamento chirurgico.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) per i seni mascelari

La scansione CBCT può essere utilizzata per ritrarre i seni nasali. I quattro seni paranasali nella testa sono quelli etmoidale, sfenoidale, frontale e mascellare. Appaiono nelle scansioni normali come aree radiotrasparenti (nere). Tuttavia, il cambiamento dei livelli di grigio (opacità variabili) all’interno di un seno in un’immagine CBCT può suggerire un qualche tipo di patologia.

Le pareti interne dei seni paranasali sono ricoperte da un sottile strato di mucosa, non visibile radiograficamente. Su una scansione CBCT, può essere ritratto con grande dettaglio. La patologia originata dal seno, o al di fuori di esso, provoca discontinuità nel pavimento del seno mascellare. La CBCT può mostrare anche le variazioni meno pronunciate.

Le indicazioni per una scansione del seno nasale possono includere un ispessimento della mucosa dovuto ad allergie, corpi estranei o anche processi odontogeni in prossimità del pavimento del seno mascellare, o l’ispessimento della mucosa reazionale localizzato, che potrebbe essere dovuto a mucosite. La risoluzione delle immagini CBCT è così elevata e accurata da rendere possibile visualizzare anche la calcificazione della membrana di Schneider.

Una lesione a forma di cupola derivante dal pavimento del seno, senza ispessimento della mucosa del resto del seno nasale, è caratteristica di una pseudocisti di ritenzione. Questo reperto patologico comune è generalmente asintomatico e non richiede trattamento, a meno che non cresca al punto tale da bloccare l’ostio.

Le scansioni CBCT pre-chirurgiche sono anche utili per gli interventi di rialzo del seno mascellare e la rimozione dei corpi estranei.

La scansione CBCT (TC Cone Beam) fa vedere la densità ossea?

Una scansione CBCT viene resa disponibile sotto forma di file DICOM visualizzabili in diversi software. Ognuno avrà delle funzionalità diverse, e alcuni possono calcolare la densità ossea a differenza di altri. Ma i file generati dalla scansione CBCT sono effettivamente in grado di mostrare la densità ossea se utilizzati nel software corretto.

Dova fare una scansione CBCT (TC Cone Beam) vicino a me?

La scansione CBCT è una modalità di dental imaging utilizzata di routine ed è disponibile in molte cliniche odontoiatriche, radiologia medica e centri di radiologia dentale, nonché in alcuni ospedali (in particolare quelli dotati di scuole di odontoiatria, dipartimenti di medicina orale o reparti di radiologia estesa). Per trovare l’istituto che offre la scansione CBCT più vicino, è possibile utilizzare il motore di ricerca di Google. 

Tuttavia, i pazienti necessiteranno di un rinvio per una scansione CBCT, per via dell’esposizione ai raggi X che tra l’altro richiede una giustificazione firmata da un medico. Inoltre, non tutti i centri di imaging sono uguali e il servizio fornito può variare in termini di qualità e portata. Pertanto, è consigliabile visitare il proprio dentista e consultarvisi in merito a dove eseguire l’esame CBCT. Inoltre, è consigliabile presentarsi con un referto firmato da un dentista, o assicurarsi che ci sia un medico in grado di fornire tale referto presso il centro di imaging che si intende visitare.

Per quanto riguarda le filiali di dental imaging DentQ e CTdent nelle tue vicinanze, puoi trovarle qui.

Referto radiologico per esame TC Cone Beam (Scansione CBCT)

Una CBCT produce immagini e sezioni dell’intera mascella inferiore e superiore, con i seni nasali e le strutture circostanti.

È importante ottenere una descrizione di queste immagini nel formato corretto, che può essere eseguita da un dentista appositamente formato per farlo, come anche da un dentista o un radiologo odontoiatra.

Un rapporto CBCT riassume tutti i risultati presenti sull’immagine e contiene le eventuali raccomandazioni necessarie per il trattamento, se richieste.

 Generalmente, il referto radiologico per una CBCT include quanto segue:

  • Nome, età e sesso del paziente
  • Numero identificativo
  • Data della scansione CBCT
  • Interpretazione delle immagini da parte di un radiologo dentale
  • Può anche includere eventuali raccomandazioni, se necessarie per ulteriori test.
  • Data del referto
  • Nome e firma del radiologo che ha effettuato l’esame

Il rapporto può essere reso al paziente, nonché all’operatore sanitario di riferimento che ha ordinato l’esame CBCT. Può essere parte importante della cartella clinica del paziente, e venire utilizzata per valutare le decisioni terapeutiche e le cure del decorso.

I referti radiologici per la CBCT sono obbligatori in alcuni paesi (es. Italia), quindi la scansione CBCT non può essere data al paziente senza di essa. Essendo i radiologi odontoiatrici generalmente rari, è importante verificare di ricevere il referto da un radiologo dentale qualificato ed esperto.

DentQ e CTdent gode di un centro di radiologia maxillo-facciale di livello internazionale, con radiologi dentali di grande esperienza, assistiti da un team di radiografi (tecnici radiologici) ben addestrato per l’elaborazione. Ogni mese forniamo i referti radiologici CBCT in molte lingue (inglese, italiano, ebraico e greco per citarne alcune) a molte migliaia di pazienti e dentisti.

Referti AI (Intelligenza Artificiale) per l’esame CBCT (scansione TC Cone Beam)

Un Sistema di Intelligenza Artificiale (AI) può analizzare automaticamente le immagini CBCT e produrre un rapporto sui suoi risultati. Tuttavia, il referto dell’AI e le interpretazioni delle immagini sono valutate da un dentista o da un radiologo odontoiatra, che potrà aggiungere le sue osservazioni e valutazioni (lo chiamiamo referto AI+Umano).

Un referto radiologico AI per una CBCT è simile al referto radiologico CBCT redatto dal radiologo dentale, ed include informazioni come il nome e il numero di identificazione del paziente e la data della CBCT. La principale differenza sta nell’interpretazione dell’immagine, trattandosi di un rapporto AI prodotto da un software anch’esso di intelligenza artificiale. Il tempo impiegato per generare i referti AI è relativamente inferiore a quello necessario per ottenerlo dal radiologo. Si fa tutto in solo pochi secondi.

Nello scenario attuale, l’AI sta conquistando il sistema sanitario a un ritmo insostenibile, ma ricordiamo sempre che il benessere del paziente dipende completamente dalla diagnosi giusta, in base a cui verrà sancito il trattamento. Pertanto, qualsiasi decisione in merito al trattamento o alla diagnosi dovrebbe sempre essere presa da un professionista sanitario qualificato, poiché si tratta di un passaggio molto critico.

Per tutti questi motivi, il referto AI ha il vantaggio di far risparmiare tempo al paziente e per questo risulta molto utile, ma il referto dovrebbe servire solo come strumento di assistenza ed essere sempre valutato da un dentista.

DentQ collabora con Diagnocat, la piattaforma AI per l’interpretazione e l’elaborazione delle scansioni di dental imaging più avanzata al mondo. Aggiungiamo anche l’interpretazione umana da parte dei nostri radiologi e del team di elaborazione, offrendo quindi ai nostri clienti i referti di radiologia CBCT AI+Umano.

Per il dentista, il referto CBCT AI+Umano può fungere da “seconda opinione” neutrale e imparziale, migliorando così il dialogo coi pazienti e suscitando in loro fiducia e lealtà. In tal senso, una recente ricerca che ha confrontato le cliniche dentali che utilizzano i referti radiologici AI da routine e le cliniche che non li hanno mai utilizzati, ha rivelato che le prime godono di una crescita nel reddito annuo della clinica di 2,5 volte superiore. Di conseguenza, incoraggiamo fortemente i dentisti a utilizzare i rapporti AI come mezzo di comunicazione con i loro pazienti.

Lo scanner CBCT è un dispositivo medico?

Sì, uno scanner CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico) è definito, concesso in licenza e regolamentato come dispositivo medico FDA, CE e altre autorità mediche. Di conseguenza, deve essere conforme alle normative locali sui dispositivi medici nel paese in cui è installato. Queste di solito includono istruzioni relative alla corretta licenza, calibrazione, manutenzione, condotta di sicurezza, ecc.

Per essere più precisi, la macchina CBCT è un dispositivo di dental imaging. Restituisce immagini tridimensionali dettagliate della mascella superiore e inferiore insieme alle strutture circostanti, nonché della testa, del collo e della colonna vertebrale. Lo scanner CBCT viene spesso utilizzato in odontoiatria e chirurgia orale per creare immagini di denti, mascelle e strutture circostanti, oltre che in radiologia per produrre immagini della testa, del collo e della colonna vertebrale. Il dispositivo utilizza un fascio di raggi X a forma di cono per produrre immagini dettagliate del corpo, che possono essere visualizzate su un computer e impiegate per aiutare a diagnosticare e trattare le varie patologie mediche.

Scansione CBCT (TC Cone Beam) senza prescrizione medica (impegnativa)

In genere è obbligatorio ottenere un rinvio da un operatore sanitario prima di sottoporsi a una scansione CBCT. Questo perché le scansioni CBCT comportano l’esposizione a radiazioni ionizzanti (raggi X) ed è importante garantire che l’esame sia necessario e appropriato per la persona in questione. L’operatore sanitario, come il medico di base o specialista, può valutare i sintomi e l’anamnesi dell’individuo e determinare se una scansione CBCT è il test più appropriato da effettuare.

Se stai prendendo in considerazione una TAC senza un rinvio, è importante consultare prima un operatore sanitario per determinare se il test è necessario e appropriato per te. Dovresti anche discutere di eventuali dubbi che potresti avere in merito a rischi e benefici della scansione con il tuo medico.

Nella maggior parte dei paesi in cui DentQ e CTdent opera, consigliamo di recarti presso uno dei nostri centri di dental imaging con l’indicazione di un medico. Alcune delle nostre sedi hanno un medico residente (di solito radiologo) abilitato a prescrivere un rinvio quando necessario.

Si consiglia inoltre di prenotare in anticipo la visita presso uno dei nostri centri di imaging. Questo aiuta a risparmiare tempo e ad essere preparati in anticipo per l’esame desiderato. Tuttavia, accettiamo i pazienti “dalla strada”, senza prenotazione preventiva, nella maggior parte delle nostre filiali.

Serve una prescrizione medica per fare l’esame CBCT (scansione TC Cone Beam)?

Sì. Come spiegato sopra, è necessario ottenere un rinvio da un operatore sanitario prima di sottoporsi a una scansione CBCT, poiché è necessaria una giustificazione medica per eseguire una scansione che esponga il paziente a radiazioni ionizzanti (raggi X). L’operatore sanitario, come il medico di base o specialista, può valutare i sintomi e l’anamnesi dell’individuo e determinare se una scansione CBCT è il test più appropriato da effettuare.

Per quanto tempo vengono conservate le scansioni CBCT per il dentista e per il paziente?

Per le tradizionali radiografie 2D che utilizzano pellicole radiografiche, l’archiviazione non è a vita in quanto dopo alcuni anni le pellicole iniziano a perdere i dettagli, ma una scansione CBCT non ha questa limitazione e può essere memorizzata su un computer sotto forma di file DICOM, visualizzabili in qualsiasi momento e trasferibili da un luogo all’altro in modo sicuro.

In attesa della normativa locale, le scansioni dentali (inclusi i file CBCT) vengono conservate con i file di altri pazienti per un periodo che va dagli 8 ai 10 anni. Le scansioni datate possono aiutare a osservare i cambiamenti nella bocca (e nelle strutture del viso) rispetto alle più recenti. Alcune soluzioni software possono aiutare in questo confronto automaticamente (ad esempio per i casi ortodontici). 

Tuttavia, per le cure odontoiatriche, di solito è meglio utilizzare scansioni non più vecchie di 6 mesi, in modo da tenere conto dei cambiamenti “freschi” e delle nuove patologie mediche sorte di recente.

In DentQ e CTdent, conserviamo solitamente le registrazioni e le scansioni dei pazienti per almeno 8 anni nel nostro cloud protetto e possiamo renderle come servizio ai pazienti e ai loro dentisti, anche molti anni dopo aver scansionato i pazienti.

 

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