Condividi questo con gli altri:

La scansione OPT (panoramica dentale)

Questa pagina fornisce informazioni dettagliate e aggiornate su OPT (scansione panoramica).
Puoi selezionare gli argomenti che ti interessano dal menu degli argomenti..

Cos’è una scansione OPT?

L’ortopantomografia (OPT), oppure “radiografia panoramica”, è una tecnica radiologica che offre una vista completa delle mascelle e delle strutture circostanti, in due dimensioni. È uno degli esami radiografici più indicati dai dentisti in quanto, può offrire una panoramica generale di intere strutture dento-maxillo-mandibolari su un’unica pellicola. Nonostante i molti progressi compiuti ad oggi nell’imaging, la radiografia panoramica mantiene ancora la sua posizione di grande importanza.

Si tratta di un intervento semplice per i pazienti, che subiscono un’esposizione alle radiazioni relativamente bassa, ed ha il vantaggio della convenienza. Tuttavia, la proiezione dell’immagine è un fenomeno complesso in quanto si generano molteplici sovrapposizioni delle strutture all’interno e attorno alle mascelle, con ulteriori distorsioni dovute a errori tecnici nell’acquisizione dell’immagine. Ma una volta eseguita un’interpretazione corretta, si possono subito stabilire le basi della diagnosi e del relativo trattamento.

A cosa serve un esame OPT (ortopanoramica)

La scansione OPT (ortopanoramica) prevedeva l’utilizzo delle radiazioni a raggi X.  Pertanto, come accade con le altre procedure che utilizzano i raggi X, era necessaria una giustificazione scritta da parte di un medico per farla. Una prescrizione adeguata per una scansione OPT può essere dovuta alla necessità di approfondire indicazioni maxillo-facciali e patologie mediche, tra cui: 

  • Terzi molari o canini ritenuti/impattati
  • Grandi lesioni (tumori, cisti, ecc.)
  • Lesioni/fratture traumatiche 
  • Anomalie dello sviluppo 
  • Sviluppo dei denti 
  • Trattamento ortodontico
  • Pianificazione dell’implantologia
  • Variazioni anatomiche (canali mandibolari bifidi, canale retromolare, complesso stiloioideo calcificato) raramente osservabili ma di importanza critica per gli interventi chirurgici

L’OPT (scansione ortopanoramica) è anche un’eccellente modalità di imaging per i pazienti che non possono aprire la bocca (trisma post-chirurgico o dovuto a trauma o patologia).

L’esame OPT è doloroso?

Alcuni interventi radiologici richiedono approcci che prevedono l’utilizzo di strumenti come cateteri, sonde o fili, che vengono inseriti nel corpo del paziente durante la scansione. Anche nel caso della radiografia intraorale, le pellicole radiografiche vengono posizionate all’interno della bocca del paziente. A volte queste tecniche possono risultare scomode per i pazienti, o addirittura dolorose in certi casi.

In ogni caso, l’OPT è una tecnica radiografica extraorale in cui non c’è alcun contatto tra il paziente e la pellicola. Inoltre, il tempo necessario per eseguirla è di soli 2-3 minuti, il che ne conferma la facilità piuttosto che il dolore nel riceverla. Il concetto chiave è che le procedure OPT (scansione ortopanoramica) sono non invasive, immediate per il paziente e per nulla dolorose.

L’esame OPT (ortopnoramica)

 L’esame prevede i seguenti passaggi:

  • Preparazione del paziente: il paziente è invitato a rimuovere eventuali oggetti metallici, gioielli o occhiali se li indossa.
  • Preparazione della macchina: la macchina viene accesa e il suo componente rotante, che include l’emettitore di raggi X e il recettore, vengono sintonizzati al punto di partenza. I parametri di proiezione vengono impostati sulla macchina in base alla regione da esaminare, l’età del paziente e il motivo della scansione.
  • Posizionamento del paziente: al paziente viene chiesto di stare fermo con il viso appoggiato su un piccolo ripiano davanti al viso. Dopodiché, gli verrà chiesto di mordere delicatamente un boccaglio per mantenere ferma la testa durante la scansione e trattenere la lingua mentre viene eseguita la scansione. L’altezza della macchina è impostata approssimativamente in base all’altezza del paziente. Durante la scansione il posizionamento di quest’ultimo è molto importante, in quanto questo fattore determina la qualità dell’immagine.
  • Acquisizione delle immagini: Quando viene effettuata l’esposizione, la macchina emette raggi X diretti a denti, ossa e tessuti molli all’interno della bocca. Le strutture assorbono i raggi X in base alla loro composizione; quelle più dense come i denti e le mascelle li assorbono maggiormente e appaiono più nitide sull’immagine, mentre i tessuti molli e i punti in cui sono presenti infezioni o carie assorbono meno raggi X vista la loro minore densità. A causa di ciò, questi ultimi appaiono come spazi scuri. In base a queste rilevazioni visive, il radiologo può diagnosticare la malattia.
  • Conservazione dei dati: È l’inserimento dei dati del paziente in un apposito database o software per l’identificazione delle immagini.
  • Elaborazione: Consiste nel verificare l’esito positivo della scansione da parte del radiologo, con l’aggiunta di misurazioni, osservazioni e raccomandazioni del radiologo (scritte in un apposito referto) e talvolta anche da un’applicazione di intelligenza artificiale (AI).

Generalmente, l’intera visita presso le filiali DentQ e CTdent, compresi ricovero, preparativi, scansione e rilascio del paziente, dura circa 30 minuti in tutto per le visite prenotate in anticipo. La scansione in Sé richiede solo 2-3 minuti.

Scanner OPT

I componenti di base di qualsiasi macchina ortopanoramica includono quanto segue:

  • Tubo a raggi X, montato su un lato.
  • Rivelatore o recettore dall’altro lato.

La testa del paziente è posizionata tra questi due componenti con poggia-mento e poggia-fronte, con delle maniglie d’appiglio su entrambi i lati.

  • Le macchine panoramiche possono avere due tipi di ricettori, nello specifico su pellicola o digitale. Il recettore a pellicola utilizza un tradizionale film a raggi X posizionato all’interno della cassetta con uno schermo intensificatore, mentre quelli digitali sono costituiti da una lastra di fosforo fotostimolabile (PSP).
  • I recettori possono essere ulteriormente suddivisi in due tipi in base ai meccanismi di movimento della pellicola: il primo utilizza una cassetta piatta scorrevole che trattiene il film, l’altro invece prevede un cilindro rotante attorno al quale è avvolta la pellicola.
  • Le macchine possono essere regolate in base all’altezza del paziente. Alcuni dispositivi hanno capacità di controllo automatico dell’esposizione, tramite cui la quantità di radiazioni che irradieranno il paziente viene calcolata durante la parte iniziale della scansione. Le successive micro-regolazioni vengono effettuate automaticamente nella seconda metà della scansione dalla macchina stessa, regolando i fattori dell’immagine ( kVp, mA e velocità dei movimenti di imaging).
  • È inoltre possibile aggiungere la componente cefalometrica nell’unità OPT, tramite la quale si possono ottenere panoramiche del cranio standardizzate con le giuste esposizioni.
  • Nei casi in cui è coinvolta la tomografia multidirezionale, delle macchine avanzate dotate di multimodalità controllata da computer possono controllare la direzione e la velocità di movimento di testina e pellicola.

Grazie a questa caratteristica, le macchine OPT possono acquisire diverse viste dell’ATM, dei seni e delle mascelle. 

I dispositivi OPT sono creati e commercializzati da vari brand, tra cui ad esempio:

  • Sirona – massima qualità, manutenzione ridotta, assistenza remota, uscita digitale, fascia di prezzo compresa tra 1 INR e 3 lakh
  • Brand NewTom e MyRay – entrambi prodotti Cefla, qualità eccellente e software per budget di fascia media
  • Carestream, Vatech – altri due marchi che offrono alta qualità, grande facilità d’uso e prezzi convenienti
  • Acteon – un design relativamente compatto ed efficiente a un prezzo accessibile
  • Ulteriori marchi da considerare – Kavo, Kerr, 3Shape, Dentium, Fussen e molti altri

Sebbene in alcuni paesi sia più comune trovare macchine esclusivamente per OPT, sempre più cliniche odontoiatriche e centri di imaging dentale aggiungono i bracci cefalometrici o acquistano dispositivi per implementare scansioni CBCT (3D) e panoramiche (2D) in un unico dispositivo CBCT. Questa tendenza implica tra l’altro che alcuni marchi leader del settore, compresa parte di quelli visti sopra, non offrono più macchine OPT autonome, includendo le funzionalità OPT all’interno delle macchine CBCT.

Macchina CBCT e OPT

Le macchine CBCT e OPT differiscono in termini di composizione di base. L’OPT è una tecnica radiografica 2D in cui la sorgente di raggi X è un raggio ampio, mentre la denominazione CBCT indica una tecnica radiografica 3D in cui la sorgente di raggi X è un raggio conico.

Il secondo componente fondamentale è il recettore; nelle macchine CBCT il recettore può produrre immagini trasversali di qualità maggiore rispetto alle OPT.

In termini di routine, gli apparecchi OPT vengono utilizzati per le valutazioni odontoiatriche da inizio trattamento per via della loro vantaggiosità economica, mentre i macchinari CBCT offrono una panoramica tridimensionale molto dettagliata. La scansione CBCT è inoltre più costosa.

Come accennato in precedenza, solitamente le macchine CBCT includono funzionalità OPT integrate, e sono quindi in grado di sostituire le macchine OPT autonome e di essere utilizzate sia per le scansioni CBCT (3D) che per le immagini panoramiche (2D).

Come leggere una scansione OPT (ortopanoramica)?

La scansione OPT è una rappresentazione 2D di strutture 3D. Leggere un OPT è molto impegnativo, in quanto sono molte le strutture anatomiche presenti nell’area mediofacciale che si sovrappongono l’una all’altra, con la possibile comparsa di artefatti dovuti a diversi motivi (ad esempio la dispersione dei raggi dovuta a otturazioni e corone metalliche), che complicano ulteriormente la lettura della scansione.

Per leggere un referto, il punto di partenza è avere un’analisi sistematica dell’immagine e una comprensione approfondita dell’aspetto delle normali strutture anatomiche e delle loro variazioni. La scansione digitale viene letta dallo schermo del computer, e anche la radiografia convenzionale dovrebbe essere vista su di un quadro visivo per una migliore chiarezza. I lati sinistro e destro del paziente devono essere chiaramente identificati sull’immagine di scansione.

Uno degli aspetti più basilari e importanti della lettura di una scansione è la corretta numerazione dei denti, seguita dalla determinazione dell’area di interesse e dalla scrittura di una descrizione dettagliata per quella regione. Durante la lettura di una scansione, qualsiasi riscontro incidentale presente dovrebbe essere incluso nel referto e dichiarato chiaramente.

Interpretazione dell’esame OPT (ortopanoramica)

La scansione OPT (Ortopanoramica) restituisce un’immagine panoramica di molte strutture presenti nell’area mediana del viso, oltre ad artefatti e immagini fantasma. Per questo motivo, l’interpretazione dell’OPT è una questione molto importante, e deve essere eseguita con attenzione.

Le immagini ottenute sull’OPT possono essere classificate come segue:

  • Immagini reali o effettive di:
    • Tessuti duri: denti, mascelle, processo stiloideo, osso ioide, bordo orbitale, setto nasale e base del cranio.
    • Tessuti soffici: lobi delle orecchie, palato molle, dorso della lingua, labbra, guance e piega naso-labiale.
    • Spazi aerei: orofaringe, seno mascellare.
  • Immagini fantasma o artefatte
    • Vertebre cervicali, palato o oggetti metallici

Per evitare gli errori, molti dentisti si avvalgono di radiologi dentali e/o applicazioni AI (Artificial Intelligence) per interpretare correttamente la scansione OPT. In DentQ e CTdent offriamo i referti radiologici Umani + intelligenza artificiale per le scansioni OPT in forma di servizio, spesso incluso nel prezzo della scansione.

Quanto costa una scansione OPT (ortopanoramica)?

L’OPT è una modalità di imaging dentale di ampio utilizzo. È prontamente disponibile nella maggior parte delle strutture sanitarie standardizzate, così come in molte cliniche dentistiche.

Il costo della scansione varia a seconda del luogo. I prezzi locali cambiano da struttura a struttura in funzione di fattori quali politica tariffaria, servizi a valore aggiunto, concorrenza, imposte regionali, andamento demografico, accordi con le compagnie assicurative e domanda e offerta locali.

Secondo un sondaggio interno condotto internamente da DentQ, la fascia di prezzo tipica per il 2022 nei vari paesi è rappresentata come segue:

Paese Scansione OPT
Prezzi bassi
Scansione OPT
Prezzi medi
Scansione OPT
Prezzi elevati
Osservazioni
Stati Uniti d’America $ 60 $ 100 $ 150 Le scansioni OPT costano meno quando sono coperte dalle assicurazioni
Brasile $ 20 $ 30 $ 40 Prezzi di scansione OPT ridotti del 50% tramite assicurazione
UK £ 45 £ 54 £ 65 I rimandi alle CBCT sono più comuni di quelli all’OPT
Germania € 53 € 67 € 87 OPT svolte internamente, le scansioni esterne riguardano maggiormente le CBCT 
Spagna € 20 € 30 € 40 Il 50% delle scansioni esterne sono OPT, il 50% CBCT (3D)
Francia € 20 € 20 € 20 Coperto da assicurazione
Italia € 30 € 40 € 50 Prezzi più alti al nord Italia, più bassi al sud
Portogallo € 10 € 17 $ 40 Prezzi relativamente bassi per l’Europa occidentale
Grecia € 26 € 36 € 45 OPT di norma svolto esternamente (non nelle cliniche)
Romania RON 60 RON 79 RON 100 Prezzi più alti a Bucarest, più bassi altrove
HK HK $ 300 HK $ 350 HK $ 400 Molte cliniche lo svolgono internamente
Dubai € 53 € 78 € 106 Le scansioni OPT costano meno quando sono coperte dalle assicurazioni
Israele 120 NIS 145 NIS 175 NIS Sono previsti prezzi più bassi quando l’assicurazione copre l’esame

 

Un aspetto da considerare è il fatto che alcuni fornitori di servizi di imaging offrono sconti sui pacchetti in bundle, ad esempio sulle offerte congiunte di scansione OPT e intraorale. Tuttavia, queste offerte sono più comuni per le scansioni CBCT (3D), piuttosto che per quelle OPT (2D).

Nelle filiali DentQ e CTdent in tutto il mondo, facciamo leva sul nostro vantaggio dimensionale per ridurre i costi. Di conseguenza, la nostra strategia consiste nell’offrire di più a meno: servizio e qualità di altissimo livello, a costi ragionevoli (nella media o inferiori). Ti garantiamo quindi dei prezzi ufficiali all’incirca simili alla media. Inoltre, abbiamo accordi con i nostri dentisti che consentono a questi ultimi di offrire uno sconto ai loro pazienti, distribuiamo i coupon e saltuariamente abbiamo le offerte speciali.

Qual è la differenza tra le scansioni OPT (panoramica) e CBCT (TC Cone Beam)?

OPT (Ortopantomografia) e CBCT (Tomografia Computerizzata a Fascio Conico) sono due diversi tipi di tecniche di imaging dentale utilizzate per produrre immagini di denti, mascelle e strutture circostanti.

 L’OPT è una procedura di imaging 2D che acquisisce un’ampia immagine bidimensionale dell’intera bocca, in un’unica scansione. Può essere utilizzata per rilevare problemi di posizione, crescita e sviluppo di denti, mascella o articolazione temporo-mandibolare (ATM). È anche utile nella pianificazione e nella valutazione del trattamento ortodontico.

D’altro canto, la CBCT è una tecnica di imaging 3D che utilizza un fascio di raggi X a forma conica, per acquisire una serie di immagini in sezione trasversale di un’area specifica della bocca. Le immagini ottenute sono estratte da un file DICOM tridimensionale, e risultano più accurate. La CBCT può essere utilizzata per ritrarre i singoli denti o le loro radici. È altamente consigliata per la pianificazione dell’implantologia, in quanto consente di valutare qualità, quantità e densità dell’osso nella mascella e per realizzare le guide per gli impianti dentali, ed inoltre aiuta a identificare la posizione precisa del canale radicolare (in 3D) – un parametro spesso cruciale per un’implantologia di successo.

Per quanto riguarda il costo, sebbene entrambe le visite richiedano approssimativamente lo stesso tempo per la scansione stessa (2-3 minuti), la CBCT necessita di un radiologo con più esperienza e di ulteriore lavoro di elaborazione. Inoltre, la scansione CBCT molto spesso si abbina al referto del radiologo, e la macchina per eseguirla è più costosa. Per tutti questi motivi, il costo della scansione CBCT per 1 mascella corrisponde di solito al triplo di una scansione OPT (che riguarda l’intera bocca), mentre il costo della scansione CBCT per 2 mascelle equivale solitamente a 5 volte quello della suddetta scansione OPT.

Per quanto riguarda la sicurezza, entrambe le metodologie di scansione sono abbastanza sicure quando giustificate e necessarie, ma l’OPT richiede una dose di radiazioni inferiore poiché scansiona solo un piano (2D), a fronte delle 3 dimensioni analizzate nella CBCT. A fronte di ciò, in alcuni i casi i rilevamenti dell’OPT rendono necessaria una scansione aggiuntiva, questa volta CBCT 3D, per dare al dentista le informazioni necessarie. Facendo un esempio, quando la scansione viene utilizzata per il trattamento ortodontico, i risultati di un’OPT potrebbero non bastare, come quando (nel 20% dei casi) riguarda un dente incluso. In questi casi, i dosaggi delle radiazioni includono quello della scansione OPT iniziale più quello della successiva scansione CBCT. Questo vale a dire che l’esecuzione di una singola CBCT sin dall’inizio era in realtà un’opzione più sicura (e veloce). Le scansioni cefalometriche presentano un dilemma simile: l’impostazione predefinita è quella della scansione 2D per l’esame Ceph (OPT), ma potrebbero essere necessarie delle scansioni 3D in quanto forniscono informazioni più accurate, nonché una panoramica chiara di entrambi i lati della testa.

Per riassumere, le scansioni OPT sono bidimensionali, meno costose e non molto accurate, mentre quelle CBCT sono tridimensionali, più costose e molto più dettagliate. Un dentista può scegliere il tipo di scansione in base allo scopo specifico e alla disponibilità della modalità di imaging. L’OPT è più facilmente disponibile in clinica rispetto alla CBCT, mentre quest’ultima è maggiormente consigliata per la pianificazione dell’implantologia.

Qual è la differenza tra OPT (ortopanoramica) e TC Dentalscan?

Un OPT (ortopantomografia) è un tipo specifico di scansione dentale che utilizza i raggi X per produrre un’immagine bidimensionale dettagliata delle strutture 2D in una singola scansione, inclusi denti, mascelle, ATM, seni e strutture circostanti.

Con scansione dentale si intende invece un termine generico, che può riferirsi a qualsiasi tipo di tecnica di imaging dentale utilizzata per produrre immagini di denti, mascelle, ATM, seni e strutture circostanti. Le scansioni OPT, come del resto gli altri tipi di tecniche di imaging o a raggi X come CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico), risonanza magnetica (magnetic resonance imaging), o una TC body (tomografia computerizzata), sono esempi di diversi tipi di scansioni dentali.

La differenza tra le OPT e le altre scansioni dentali è l’area coperta. L’OPT è un’ampia immagine bidimensionale che ritrae l’intera bocca in un’unica scansione, mentre gli altri tipi di scansioni dentali, come IOPA e bitewings, hanno limitazioni in termini di area coperta (spesso ritraggono solo da 1 a 3 denti).

Come accennato nella sezione precedente, le scansioni CBCT, d’altro canto, rappresentano un tipo diverso di scansione dentale, utilizzato per fornire immagini più dettagliate o specialistiche (rispetto alle immagini OPT) e di diversi punti della bocca (inclusi da 1 a 3 denti ed entrambe mascelle, per esempio). 

A fronte di ciò, la scansione OPT non è altro che un tipo di esame imaging-based incluso nella grande varietà di soluzioni di scansioni odontoiatriche, e il tipo specifico di scansione da utilizzare dipende interamente dal tipo di informazioni necessarie e dal trattamento specifico coinvolto.

La scansione ortopanoramica (esame OPT) è sicura?

In qualsiasi trattamento odontoiatrico, ogni volta che viene richiesta e giustificata una radiografia, la prima preoccupazione dei pazienti è l’esposizione alle radiazioni. I timori verso le radiazioni sono ancora più frequenti quando si tratta di OPT. In realtà, l’esposizione alle radiazioni causata dall’OPT è significativamente inferiore a quella delle radiografie intraorali su bocca intera. 

L’esposizione può essere ulteriormente ridotta con l’utilizzo di un grembiule di piombo. In ogni caso, si avrà lo stesso un certo livello di esposizione alle radiazioni durante una radiografia ortopanoramica, ma la quantità sarà minima. 

Rispetto agli altri esami radiografici, il dosaggio effettivo dei test OPT è inferiore di 3 ordini di grandezza. Esemplificando, una TC del torace richiede 8 mSv, un dato che equivale a più di 1.000 volte la dose efficace di raggi X di una scansione OPT, che richiede solo 0,007 mSv.

Inoltre, le radiazioni odontoiatriche sono da sempre considerate più sicure delle altre forme di radiazioni mediche, in quanto dirette ad aree del semplicemente non radiosensibili. E se proteggiamo le aree problematiche come la tiroide, e ci assicuriamo di tenere lontani gli occhi dal fascio di raggi X, avremo la garanzia di stare aiutando il paziente a sentirsi protetto e al sicuro.

È anche importante ricordare che il corpo umano è abituato al bombardamento costante di radiazioni da raggi X proveniente dai raggi cosmici dallo spazio e dal gas radon nell’aria, dal concepimento fino al momento della morte, quindi i nostri corpi sono abituati a riparare i danni causati da basse quantità di radiazioni.

In definitiva, possiamo dire che le radiazioni emesse negli esami odontoiatrici, ed a maggior ragione quelle delle scansioni OPT, non sono mai state dimostrate scientificamente come capaci di aumentare i rischi di incidenza del cancro.

Si può fare OPT (panoramica dentale) in gravidanza?

Durante le gravidanze i raggi X dovrebbero sempre essere evitati, se possibile!

Questo vale particolarmente nel primo trimestre di gravidanza, nel quale tutte le cure facoltative necessitanti di esami radiografici dovrebbero essere rimandate. Tuttavia, qualora vi sia urgenza di intervento non ritardabile a dopo il parto e risultasse obbligatorio eseguire una radiografia per il trattamento, si dovrebbe procedere. Si può aumentare il livello di protezione facendo indossare al paziente un grembiule di piombo durante la scansione.

Per quanto riguarda il secondo trimestre, questo periodo è considerato più sicuro durante la gravidanza per l’esecuzione delle scansioni dentali. Anche in questo caso, si consiglia di indossare un grembiule di piombo durante la scansione. E naturalmente, gli esami di scansione dentale devono sempre essere conformi alle normative locali.

Nello specifico, la scansione OPT comporta un quantitativo di radiazioni da raggi X relativamente molto basso, e non è raro vedere pazienti al secondo trimestre che si sottopongono a questo esame. Per questo, in DentQ e CTdent eseguiamo spesso gli esami OPT su donne incinte durante il loro secondo trimestre.

Chi utilizza l’OPT (scansione ortopanoramica)?

 L’OPT (ortopantomografia) è un tipo di tecnica di imaging dentale impiegato per produrre un’immagine completa della mascella inferiore e superiore. Questa tecnica viene utilizzata per la diagnosi e la pianificazione del trattamento di una vasta gamma di disturbi e patologie. I professionisti odontoiatrici quali dentisti, assistenti dentisti, infermieri dentali qualificati e radiografi dentali, sono i principali applicatori di questa tecnica. La persona responsabile dell’utilizzo dell’OPT è completamente addestrata nel posizionamento del paziente e nell’utilizzo della macchina OPT.

In tal senso, le regolamentazioni variano da paese a paese, quindi è importante avere conferma che chiunque stia lavorando con la macchina OPT sia autorizzato dalle autorità. Ad esempio, in alcuni Paesi gli infermieri dentali non sono autorizzati a eseguire le scansioni, mentre in altri addirittura i dentisti stessi non lo sono prima di aver completato un corso di radiografia, o altri tipi di formazione e istruzione specialistica.

A tal riguardo, è anche importante confermare che chiunque stia svolgendo l’interpretazione dei risultati della scansione OPT abbia ricevuto una qualifica dalle autorità mediche. Anche in questo caso, in alcuni paesi solo i radiologi sono autorizzati a dare i referti radiologici ai pazienti, mentre i dentisti possono utilizzare le scansioni solo per i loro piani di trattamento, ma non per creare e rendere i referti radiologici ai propri pazienti (a meno che non abbiano precedentemente seguito una formazione specifica in radiologia dentale). 

Dove si fa una scansione OPT (ortopanoramica)?

L’OPT è una delle diverse tecniche di imaging dentale di routine, la quale produce un’ampia panoramica della mascella superiore e inferiore, da utilizzare per le diagnosi nelle fasi iniziali. Un esame OPT viene solitamente eseguito in una clinica odontoiatrica o in un centro di diagnostica per l’imaging. Tuttavia, l’uso degli esami OPT per scopi didattici nelle scuole di odontoiatria rende obbligatorio disporre di una macchina per OPT negli istituti didattici e nelle strutture ospedaliere.

In diversi Paesi, le scansioni delle macchine OPT vengono comunemente svolte all’interno della clinica (ad esempio in Germania), mentre in altri le scansioni OPT vengono quasi sempre eseguite esternamente (come in Grecia), presso ospedali, centri di imaging medico e imaging dentale dedicato (come DentQ e CTdent).

Inoltre, in alcuni Paesi è molto comune che i dentisti rimandino i pazienti ad una scansione con un collega – in una clinica odontoiatrica nelle vicinanze dotata di un dispositivo OPT o CBCT (come accade a Hong Kong). Questi casi a volte possono non essere vantaggiosi per il dentista, dal momento che alcuni pazienti potrebbero decidere di rimanere nella clinica in cui sono stati rimandati e continuare lì le cure. Il rinvio dei pazienti ai centri di imaging dentale indipendenti (come le filiali DentQ e CTdent in molti Paesi) risulta maggiormente sensato per il dentista in tal senso, poiché perderà meno pazienti a favore della concorrenza.

Chi dovrebbe decidere dove svolgere la scansione OPT (ortopantomografia)?

Una delle domande che spesso ci viene posta è: “Non dovrebbero essere i pazienti a decidere dove fare le scansioni dentali esterne, inclusa l’OPT?”. La nostra risposta è un chiaro e sonoro “No!”. Lasciateci spiegare.

Quello del Dental Imaging è un servizio professionale progettato per fornire spunti e risposte a dentisti e professionisti medici. L’imaging dentale stesso ha la funzione di “un paio di occhi aggiuntivi” per l’odontoiatra. D’altra parte, i pazienti non possono distinguere tra alta e bassa qualità del servizio di imaging dentale.

I pazienti non scelgono la poltrona del dentista, la marca dell’implantologia o il tipo di innesto osseo per il loro trattamento. E come tutti questi componenti professionali del trattamento dentale, anche l’imaging dentale dovrebbe essere considerato come uno strumento professionale. Pertanto, i fornitori di servizi OPT (e di tutti gli altri tipi di scansioni dentali) dovrebbero essere scelti dai professionisti medici in base alla loro esperienza professionale, e non dai pazienti. La voce di questi ultimi è molto importante per diversi aspetti, ma noi crediamo fermamente che non lo sia per questo argomento.

Software per visualizzare gli esami OPT

L’esame OPT restituisce una ortopanoramica dettagliata dell’intero complesso maxillo-mandibolare. In tal senso, sono tante le difficoltà riscontrate dai dentisti nella compilazione dei referti di una scansione OPT. Per visualizzare e interpretare correttamente queste immagini, un dentista deve essere totalmente addestrato per poter utilizzare appieno il software specializzato per la lettura delle scansioni OPT.

Esistono molti programmi diversi progettati specificamente per la lettura e l’analisi delle immagini OPT. Alcuni esempi di questi programmi includono Panoramic Viewer, 3D Imaging Software, e DICOM Viewer. Questi programmi consentono ai professionisti del settore dentale di visualizzare le immagini prodotte dall’OPT, di effettuare le misurazioni digitali online o manualmente sui vetrini stampati, e di analizzare le scansioni per diagnosticare la patologia odontoiatrica e pianificare ulteriormente il trattamento.

Si può usare la scansione OPT (ortopanoramica) per implantologia?

L’OPT può essere un’utile modalità di imaging per la pianificazione di un’implantologia. Osservandone le basi, possiamo definirla come una delle modalità di dental imaging più adatte in tal senso, in quanto capace di restituire una visione completa dell’intera arcata; in questo modo, i denti mancanti e quelli adiacenti possono essere visti e confrontati per la pianificazione del trattamento. La scansione OPT fornisce al chirurgo odontoiatra un’idea di base dell’osso disponibile per il posizionamento dell’implantologia, in termini di altezza. Inoltre, le strutture vitali vicine come il nervo alveolare inferiore, il forame mentale, il canale incisivo, il seno mascellare, la fossa nasale e i denti adiacenti possono essere visti con l’OPT.

Tuttavia, la scansione OPT ha anche dei limiti insiti, in particolare quello di poter restituire solo un risultato bidimensionale. Ciò implica l’impossibilità di valutare la larghezza dell’osso. Valo lo stesso per la struttura 3D di canali e radici. Pertanto, come del resto visto in precedenza, la CBCT è maggiormente consigliata per la pianificazione dell’implantologia, in quanto consente di valutare qualità, quantità e densità dell’osso nella mascella, oltre a permettere di identificare la posizione precisa del canale radicolare (in 3D) – un dato spesso cruciale per un riuscito intervento di implantologia.

Il dato di fondo è che rispetto all’OPT, le scansioni 3D (CBCT) forniscono risultato più accurati agli implantologi, e possono aumentare il tasso di successo e ridurre l’esposizione a potenziali ricadute. L’OPT può servire per l’acquisizione iniziale del quadro della bocca del paziente. Qualora risultasse necessaria un’implantologia, di solito si ordina una scansione CBCT 3D per ottenere maggiori dettagli sulla panoramica dell’impianto.

In DentQ, oltre l’80% delle nostre scansioni CBCT è legato alle implantologie. Inoltre, attualmente lavoriamo con migliaia di implantologi in 7 paesi, e la maggior parte di essi si avvale delle scansioni CBCT (non OPT) per la preparazione all’implantologia. In definitiva, da quanto riusciamo a osservare, la CBCT è la scelta preferita prima della pianificazione di un intervento di implantologia.

La scansione OPT (ortopanoramica) può rilevare un infarto?

Un infarto (o necrosi) significa fondamentalmente un’ostruzione dell’afflusso di sangue a una regione, e può verificarsi a causa di una massa nel vaso sanguigno o di un restringimento dello spazio all’interno del vaso. Considerando l’area catturabile all’OPT, si può vedere l’arteria carotidea a livello delle vertebre C3. Pertanto, qualsiasi calcificazione all’interno dell’arteria carotide a questo livello è osservabile anche tramite OPT.

 Tramite quest’ultimo, si possono vedere una massa nodulare radiopaca o due linee verticali radiopache a livello del margine inferiore della terza vertebra cervicale (C3), che rappresentano la calcificazione all’interno delle pareti del vaso dell’arteria carotidea. Questo implica che l’OPT può aiutare rilevare le calcificazioni nella regione cervicale. Il livello di precisione dell’OPT nel rilevare la calcificazione dell’arteria carotidea è ancora oggetto di ricerche. 

La Scansione OPT (ortopantomografia) è adatta per l’ATM?

Una scansione OPT è un’immagine 2D dell’ATM, che è una struttura tridimensionale. I cambiamenti nelle sue componenti ossee, la testa del condilo e la fossa glenoidea dell’osso temporale, sono osservabili sull’OPT insieme allo spazio articolare. Qualsiasi perdita superficie sulla struttura ossea o cambiamento nello spazio articolare possono essere evidenziati su OPT, ma con diverse limitazioni.

Risulta impossibile visualizzare la parte esatta in cui i cambiamenti sono più pronunciati, e non si può valutare il volume dello spazio di articolazione. In definitiva, esistono cambiamenti osservabili da una scansione OPT, ma con dei limiti. Per evitare queste limitazioni e ispezionare la struttura 3D dell’ATM, può avere senso ricorrere ad una scansione CBCT (3D) invece della rilevazione con OPT (2D). 

La scansione OPT (ortopanoramica) può rilevare il cancro?

Una scansione OPT è un’ampia vista della regione mascellare e mandibolare con le sue strutture circostanti. La struttura ossea vista sulla scansione OPT può dirci molto in merito ad eventuali condizioni anomale. Anche i cambiamenti nell’osso stesso o dovuti alle sue strutture circostanti possono essere visti su una scansione OPT. Esistono vari aspetti dell’osso osservabili nei diversi tipi di lesioni cancerose, che vanno dall’espansione al riassorbimento osseo. Nell’OPT si può vedere l’estensione del cancro ma solo approssimativamente, poiché trattasi di un’immagine bidimensionale con limiti intrinsechi. Una volta che una scansione OPT mostra i segni del cancro, possono essere raccomandate ulteriori tecniche o test di imaging avanzati (ad esempio le scansioni tridimensionali e CBCT) per ulteriori conferme.

Gli strumenti di intelligenza artificiale (ad es. la piattaforma DiagnoCat, con cui DentQ e CTdent collaborano in esclusiva in molti paesi) possono anche rilevare e allertare in merito a reperti insoliti, comprese le cisti (che implicano il sospetto del cancro). Naturalmente, questi strumenti funzionano meglio sulle scansioni 3D, ma possono anche risultare funzionali alle scansioni OPT 2D, seppur con dei limiti.

Dove fare una scansione OPT (ortopanoramica) vicino a me?

La scansione OPT è una modalità di imaging dentale di routine, ed è disponibile in molte cliniche odontoiatriche, centri di radiologia medica e radiologia dentale, nonché in alcuni ospedali (in particolare quelli con scuole di odontoiatria, reparti di medicina orale o di radiologia estesa). Per trovare il centro di scansioni OPT più vicino a te basta utilizzare il motore di ricerca di Google.

Tuttavia, ai pazienti viene solitamente richiesta la prescrizione per la scansione OPT visto l’impiego dei raggi X, ed è richiesta una giustificazione medica firmata da un medico. Inoltre, non tutti i centri di imaging sono uguali e il servizio reso può differire in termini di qualità e portata. Pertanto, è consigliabile visitare il proprio dentista e consultarsi con esso in merito a dove eseguire l’esame OPT. Inoltre, è consigliabile presentarsi con un referto firmato da un dentista, o assicurarsi di avere un medico in grado di fornire tale referto presso il centro di imaging che si intende visitare.

Per quanto riguarda le filiali DentQ e CTdent più vicine a te, puoi trovarle su qui.

Il referto radiologico di una OPT (scansione panoramica)

Un OPT produce immagini panoramiche dell’intera mascella inferiore e superiore, con i seni e le strutture circostanti.

È importante avere una descrizione di queste immagini nel formato corretto, la quale può essere eseguita da un dentista appositamente formato per farlo, come un odontoiatra o un radiologo dentale.

Un rapporto OPT riassume tutti i risultati presenti sull’immagine e include le eventuali raccomandazioni necessarie per il trattamento, se necessario.

 Generalmente, un referto radiologico per un’OPT includerà quanto segue:

  • Nome, età e sesso del paziente
  • Numero identificativo
  • Data della scansione OPT
  • Interpretazione delle immagini da parte del radiologo dentale.
  • Eventuali raccomandazioni, se necessarie per ulteriori test.
  • Data del rapporto
  • Nome del radiologo autore del referto

I referti radiologici per l’OPT sono obbligatori in alcuni paesi (es. Italia), quindi l’immagine dell’OPT non può essere resa al paziente senza il referto. I radiologi dentali sono abbastanza rari da trovare, quindi è importante verificare di aver ricevuto i referti da un radiologo dentale qualificato ed esperto.

DentQ e CTdent dispone di un centro internazionale di radiologia maxillo-facciale, con radiologi dentali di grande esperienza assistiti da un addestrato team di lavoro di radiografi (tecnici radiologici). Ogni mese inviamo i nostri referti radiologici OPT in più lingue (inglese, italiano, ebraico e greco per citarne alcune) a molte migliaia di pazienti e dentisti.

Referti AI (Intelligenza artificiale) per OPT (scansione ortopanoramica)

Il sistema di intelligenza artificiale (AI) può analizzare le immagini OPT e produrre un rapporto sui suoi risultati. Tuttavia, il rapporto dell’AI e le interpretazioni delle immagini dovrebbero essere valutate anche da un dentista o da un radiologo dentale, che andrà ad aggiungere le sue osservazioni e valutazioni (lo chiamiamo il referto AI+Umano).

Un referto AI per un OPT è simile a un referto OPT redatto da un radiologo dentale, e proprio come i referti umani, include informazioni come il nome e il numero di identificazione del paziente e la data dell’OPT. La differenza principale è l’interpretazione dell’immagine, che in un rapporto AI viene eseguita automaticamente dal software di intelligenza artificiale. Il tempo impiegato per generare i rapporti AI è relativamente più breve di quello impiegato dal radiologo. Ci vogliono solo pochi secondi.

Nello scenario in cui ci troviamo, l’AI sta conquistando il sistema sanitario a ritmi velocissimi, ma va sempre notato che il benessere del paziente dipende completamente dalla diagnosi corretta e sulla base della quale viene effettuato il trattamento. Pertanto, qualsiasi decisione in merito a trattamento o diagnosi dovrebbe sempre essere presa da un professionista sanitario qualificato, poiché il processo decisionale è un passaggio molto critico.

Pertanto, il rapporto AI ha il vantaggio di far risparmiare tempo e offrire alcuni input utili, ma è meglio che il rapporto venga rivisto da un odontoia professionista prima di essere consegnato al paziente.

In DentQ collaboriamo con DiagnoCat, la piattaforma AI più avanzata per l’interpretazione e l’elaborazione delle scansioni di imaging dentale. Aggiungiamo anche l’interpretazione umana da parte dei nostri radiologi e del team di elaborazione, per offrire ai nostri clienti i referti radiologici OPT AI+Umano.

Al dentista, il rapporto OPT AI+Umano può servire come un “parere secondario” neutrale e imparziale, migliorando così il dialogo con il paziente e suscitando fiducia e lealtà in quest’ultimo. In tal senso, una recente ricerca che ha confrontato le cliniche dentali che utilizzano i referti radiologici AI di routine e le cliniche che non li utilizzano affatto, ha rivelato che le prime godono di una crescita di 2,5 volte maggiore in termini di reddito annuo della clinica. Di conseguenza, incoraggiamo fortemente i dentisti a utilizzare i rapporti AI come mezzo di comunicazione con i loro pazienti.

Puoi leggere di più sul nostro Referto radiologico AI+Human (basato su OPT) – qui.

L’esame OPT è coperto da assicurazione medica?

L’OPT è una tecnica di imaging dentale che viene utilizzata di routine per vari motivi, che vanno dalle esigenze chirurgiche alla pianificazione del trattamento ortodontico. I piani di assicurazione sanitaria e dentale, in vari paesi e da vari assicuratori, possono o meno coprire il costo di un OPT in base al piano assicurativo specifico di un individuo. 

Poiché non tutti i fornitori di assicurazioni coprono l’OPT, è consigliabile, prima di sostenere un esame OPT, verificare con l’assicuratore e vedere se coprono il costo di un OPT.

Lo scanner OPT (panoramica) è un dispositivo medico pubblica / privata?

Sì, lo Scanner OPT è considerato un dispositivo medico. Di conseguenza, deve essere conforme alle normative locali sui dispositivi medici nel paese in cui è installato. Questi di solito includono istruzioni relative alla corretta licenza, calibrazione, manutenzione, condotta di sicurezza, ecc. Per essere più precisi, la macchina OPT è un dispositivo di dental imaging. Viene utilizzato per creare un’immagine panoramica della mascella superiore e inferiore, e delle strutture circostanti. L’immagine ottenuta è un’immagine 2D di strutture 3D. L’OPT viene spesso utilizzato per diagnosticare le patologie di denti, mascelle e talvolta dei seni, come denti inclusi, lesioni ossee, variazioni anatomiche e nella crescita e nello sviluppo dei denti, e per la pianificazione del trattamento ortodontico.

Serve una prescrizione medica per l’esame OPT (panoramica)?

Il requisito di riferimento per un OPT dipende da diversi fattori, come la regione o il paese e l’operatore sanitario specifico in cui è disponibile OPT. In alcuni casi, per ottenere un OPT è necessario un rinvio da un dentista o da un altro operatore sanitario, mentre in altri l’OPT può essere possibile senza rinvio. Di conseguenza, è meglio consultare la struttura sanitaria che offre la struttura OPT, per la necessità di un rinvio. 

Nella maggior parte dei paesi in cui operano DentQ e CTdent, è consigliabile recarsi in uno dei nostri centri di imaging dentale con l’indicazione di un medico. In alcune delle nostre sedi c’è un medico residente (di solito radiologo) che può prescrivere un rinvio quando necessario.

Si consiglia inoltre di prenotare in anticipo la visita presso uno dei nostri centri di imaging. Questo aiuta a risparmiare tempo e ad essere preparati in anticipo per l’esame desiderato. Tuttavia, accettiamo anche i pazienti “dell’ultima ora”, senza prenotazione preventiva, nella maggior parte delle nostre filiali.

Per quanto tempo vengono conservate le scansioni OPT per il dentista e per il paziente?

A seconda della regolamentazione locale, le scansioni dentali (comprese le immagini OPT) vengono conservate con i file di altri pazienti per un periodo compreso tra gli 8 e i 10 anni. Le vecchie scansioni possono aiutare a osservare i cambiamenti nella bocca (e nelle strutture del viso) rispetto alle scansioni più recenti. Alcune soluzioni software possono aiutare in questo confronto automaticamente (ad esempio, per i casi ortodontici).

Tuttavia, per le cure odontoiatriche, è solitamente meglio utilizzare scansioni non più vecchie di 6 mesi, in modo da tenere conto dei cambiamenti “freschi” e delle nuove patologie mediche sopravvenute di recente.

In DentQ e CTdent conserviamo le cartelle e le scansioni dei pazienti per almeno 8 anni nel nostro cloud protetto, e possiamo offrirle come servizio ai pazienti e ai loro dentisti anche molti anni dopo aver scansionato i pazienti.

 

Contents


Condividi questo con gli altri: