Il Caso del Mese

Un intrigante caso odontoiatrico e come interpretarlo

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OPT richiesta per Valutazione Odontoiatrica in Pz, maschio, 50 anni, con pregressa storia di trattamento (protesi fisse e ponti). Valutazione generale e controllo specifico su morfologia ossea per valutazione implantologica futura.

0.934 mGycm3
16.37 s
66.00 kV
9.00 mA

 

Referto Radiologico

Lo spessore della corticale ossea appare ridotto entro limiti fisiologici. Non si notano alterazioni dell’architettura trabecolare midollare. Processi condiloidei e coronoidei di normale radiomorfologia.

Diffusi segni di parodontopatia con relativo riassorbimento osseo perialveolare.

Immagine di discontinuità radice corona del 48. Ritrovamento miultisegmentato radiopatico nella regione sotto parotidea di destra, linfonodo calcificato? Altro? Si consiglia ulteriore indagine con esame ultrasonografiico del collo.

Per Saperne di più – Parodontopatie

Le parodontopatie sono malattie dei tessuti di sostegno del dente: gengiva, legamento parodontale, cemento radicolare e osso alveolare. Le parodontopatie superficiali sono le gengiviti. Le parodontiti sono parodontopatie infiammatorie dei tessuti profondi che determinano la distruzione dei tessuti di supporto del dente.
La parodontite viene spesso impropriamente chiamata “piorrea” e qualora non venga opportunamente curata, può compromettere definitivamente l’apparato di sostegno del dente e causarne la perdita.

Cause

Le parodontopatie possono derivare da una scarsa igiene orale, fumo, predisposizione genetica, stress, patologie sistemiche (per es. il diabete scompensato con elevati valori di glicemia, alcune forme di artrite reumatoide, deficienze immunitarie congenite o acquisite). La forma più comune di parodontopatia giovanile è la gengivite.
In rari casi, possono presentarsi nei pazienti pediatrici forme di parodontiti: la parodontite aggressiva (localizzata o generalizzata) o la parodontite come manifestazione di malattie sistemiche (associata a malattie ematologiche, a malattie genetiche o altro).

Sintomi

La gengivite presenta come sintomi principali:

  • Infiammazione: la gengiva infiammata appare arrossata e gonfia;
  • Sanguinamento: la gengiva sanguina con facilità, con il semplice spazzolamento dei denti o anche spontaneamente.

La parodontite può presentare:

  • Tasche parodontali: scollature tra dente e gengiva che aumentano di profondità dei solchi gengivali;
  • Ascessi parodontali: presenza di pus che può fuoruscire attraverso le gengive;
  • Migrazione dei denti: i denti subiscono degli spostamenti con apertura di spazi tra gli elementi dentari;
  • Mobilità dei denti: la perdita dei tessuti di supporto del dente determina una progressiva mobilità dei denti fino alla perdita degli stessi.

Cura

Il primo passo per contrastare la malattia è la rimozione di placca e tartaro e il ripristino di una corretta igiene orale. Nei casi di gengivite, tali manovre terapeutiche possono essere sufficienti al ripristino di una corretta salute parodontale. Nei casi di parodontite, oltre alle manovre di igiene professionale e domiciliare può essere indicata la somministrazione di antibiotici sotto prescrizione dello specialista odontoiatra. In alcuni casi possono rendersi necessari piccoli interventi di chirurgia gengivale per eliminare i fattori causali presenti in profondità.
L’esecuzione di controlli odontoiatrici periodici è di fondamentale importanza per evitare la progressione della patologia.

Per scoprire di più sui casi odontoiatrici più interessanti, continua a seguirci sul nostro blog!

Fonte: Ospedale Bambino Gesù (Roma)


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