Regolamentazione & Conformità

Spiegazioni e osservazioni sulle regole della radiologia odontoiatrica

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IL REFERTO DEL RADIOLOGO È OBBLIGATORIO?
Nota
: questo articolo si basa solo sulla legislazione italiana. Per gli altri paesi verificare le normative locali.

Il referto del radiologo è richiesto per qualsiasi esame radiologico in Italia

La SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica) afferma: ”Il Referto Radiologico è l’atto obbligatoriamente redatto in forma scritta col quale lo specialista dell’Area Radiologica dichiara conformi a verità i risultati degli esami di Diagnostica per Immagini ottenuti, unitamente all’interpretazione clinica dei risultati stessi, in relazione al quadro clinico e all’anamnesi del paziente”.

A differenza di altre nazioni (come ad esempio, l’inghilterra, in cui il referto radiologico non è obbligatorio), in Italia un qualsiasi esame per esser “divulgato”, ovvero, uscire dallo studio in cui è stato eseguito, deve essere obbligatoriamente refertato e consegnato assieme a tale referto radiologico.

Per avere dignità giuridica, ed ottenere valore legale e probatorio, il referto deve essere sottoscritto dal medico radiologo (su carta, oppure, attraverso firma elettronica qualificata) secondo le norme attualmente in vigore.

Inoltre, si sottolinea che tutti i referti delle indagini radiologiche, di qualsiasi ambito, devono riportare la metodica utilizzata, i parametri tecnici di esecuzione della procedura stessa e le dosi di radiazione somministrate.

Realizzazione di esami radiologici

Facendo riferimento al D.Lgs 187/2000, odontoiatri e medici chirurghi Italiani, sono abilitati all’utilizzo diretto di apparecchiature radiologiche complesse (nelle attività definite dalla legge come “Attività Radiologiche Complementari”) a patto che ci sia un’adeguata preparazione sui principi di radioprotezione, che l’apparecchiatura sia correttamente impostata, e che l’intervento sia di ausilio immediato al risultato e che soddisfi i seguenti requisiti:

  • Contestuale: Eseguito il giorno stesso della prestazione professionale specifica o quello successivo.
  • Integrato: Finalizzato al miglioramento della prestazione professionale specifica.
  • Indilazionabile: Per lo svolgimento della prestazione sanitaria complessiva a tutto beneficio del paziente e con rispetto allo svolgimento di specifici interventi strumentali propri della specialità.

Molti studi odontoiatrici, quindi, si stanno attrezzando di macchinari complessi (OPT, CBCT o Combinati) per l’esecuzione degli esami diagnostici. A tale proposito è richiesta, però, molta attenzione agli aspetti burocratici coinvolti.

L’obiettivo non è il dissuadere gli specialisti dall’acquisto di questi sistemi all’avanguardia ma piuttosto di istaurare una collaborazione costruttiva che segue delle linee guida precise allo svolgimento di procedure con radiazioni ionizzanti per la salute del cittadino (paziente e altro) e con il rispetto della privacy.

I referti radiologici proteggono il dentista

I dentisti o medici in Italia, come già accennato, sono autorizzati a svolgere la prestazione radiologica stessa, ma NON a redigere, né rilasciare un referto radiologico. Se vogliono svolgere il servizio radiologico completo in autonomia, in teoria, ma solo in teoria, l’esame svolto può rimanere senza referto.

Lo studio sarà obbligato a conservare, a norma di legge, la documentazione completa in formato cartaceo o elettronico per almeno 5 anni, su appositi registri (anche digitali) di tutti gli esami svolti, corredati di consenso informato del paziente debitamente compilato (datato e firmato). Qualora il paziente ne richieda una copia, la stessa potrà essere rilasciata solo previa emissione del referto radiologico.

Questa lacuna legislativa diventa rilevante, ad esempio, in caso di contenzioso legale, in cui avere un referto redatto da un radiologo costituisce per il professionista un’indubbia tutela dal punto di vista giuridico e di sgravio della responsabilità.

Cosa facciamo a DentQ

In DentQ, da multiservizi della radiologia dentale, ci adoperiamo con e per il dentista affinché vi sia la massima trasparenza nell’interpretazione radiologica per limitare annosi errori di valutazione, specie nei casi più complessi.

A tale scopo utilizziamo e mettiamo a disposizione dello studio odontoiatrico:

  • Sistema di archiviazione sicura e cronologica
  • Software avanzati di elaborazione (ricostruzione)
  • Sofisticate tecnologie basate AI per l’analisi radiologica
  • Referti radiologici da esperti radiologi dentali via Telerefertazione
  • Piattaforma Cloud con apposita area personale per la consegna di immagini e referti

Con DentQ, tutto viene adeguatamente gestito e documentato grazie al lavoro di un team dedicato e specializzato in radiologia odontoiatrica, composto da Medici radiologi, Tecnici di Radiologia, Informatici, consulenti dedicati ed altri.

Chi si affida a noi, quindi, sa già che potrà disporre d’un parere radiologico rapido e completo, d’un occhio estremamente attento e competente per la valutazione sia di esami eseguiti presso uno dei nostri centri diagnostici che altrove, con lo scopo del consolidamento della diagnosi o l’identificazione di patologie, anche rare, del cavo orale e non solo.

Elaborato dal Dr. Enrico Cammarella – Lead Radiographer DentQ Italy


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