DentQuest La Newsletter di Radiologia Odontoiatrica
e Crescita Aziendale per Dentisti.
DentQuest è la principale newsletter di radiologia dentale in Europa. È distribuita una volta al mese via e-mail, gratuitamente, a migliaia di dentisti ed esperti maxillo-facciali.
La newsletter di DentQ è stata progettata per aiutare i dentisti ad ampliare le proprie conoscenze sulla radiologia dentale e a far crescere con successo la loro attività.
In questa newsletter troverete brevi rubriche sempre diverse su una varietà di argomenti clinici e gestionali, tra cui: il Caso del Mese, Incontra l’Esperto, l’Angolo AI, l’Angolo della Crescita, Focus sui Servizi e Dentista del Mese.
Ci auguriamo che troviate i nostri contenuti utili e interessanti. Inviateci i vostri feedback e suggerimenti per aiutarci a migliorare ogni giorno.
Un intrigante caso odontoiatrico e come interpretarlo
Poliposi Nasale
Imparerai a conoscere un esame eseguito con tecnica CBCT, richiesto da specialista Otorinolaringoiatra, per controllo Paziente sintomatico, per accertata Rinite, resistente a terapia cortisonica a base di Antistaminico.
Analisi radiologica, approfondimenti del caso, le cause, sintomi etc. Tutti descritti in maniera chiara e dettagliata in questo articolo.
Dalla tomografia a raggio conico computerizzata (CBCT) in sezioni assiali coronali e sagittali, sì esaminano i seni frontali, mascellari e paranasali e si possono notare i seguenti ritrovamenti:
Presenza di ispessimento mucoso polipoide a carico dei seni mascellari particolarmente a sinistra con immagine di acutizzazione infiammatoria.
Deviazione sinistro convessa del setto nasale. Relativa ipertrofia del turbinato medio di destra con associato ispessimento mucoso.
Normali appaiono i seni sfenoidali, i processi pterigoidei interni ed esterni. Le celle mastoidee appaiono con regolare pneumatizzazione senza ritrovamenti.
Si esaminano i seni frontali normalmente pneumatizzati. Parzialmente occupate le celle etmoidali anteriori.
Non si notano alterazioni della lamina cribrosa ed erosioni della struttura scheletrica circostante.
Approfondendo, troverai che per patologia dei seni paranasali si intende un ampio numero di condizioni patologiche, che spaziano dalla semplice sinusite acuta, alla presenza di neoformazioni vegetanti mono o bilaterali di varia natura (benigna o maligna).
Il quadro più frequente è sicuramente la RINOSINUSITE la quale si intende genericamente come un’infiammazione dei seni paranasali e che può essere distinta in base alla sua eziologia (allergica, virale batterica, micotica, odontogena), o in base ad un criterio temporale (acuta, sub acuta, acuta ricorrente e cronica o cronica riacutizzata).
La patologia infiammatoria dei seni paranasali può complicarsi con la genesi di una POLIPOSI NASALE rappresentata dalla crescita all’interno delle cavità pneumatiche sinusali e delle fosse nasali di tessuto mucoso ricco di cellule infiammatorie e acqua che si presenta sotto forma di neoformazioni carnose più o meno trasparenti che occupano lo spazio respiratorio.
Per saperne di più sulle cause e sintomi della POLIPOSI NASALE, e sui più moderni sistemi radiologici disponibili per la sua diagnostica, leggi l’articolo completo sul nostro blog – qui!
Trucchi, tecniche e strumenti per far crescere la tua clinica odontoiatrica
Ascolta i Tuoi Pazienti!
I pazienti sono raramente esperti di odontoiatria e probabilmente hanno una comprensione molto limitata delle condizioni mediche dei propri denti. Pertanto, spesso sembra una perdita di tempo ascoltare le loro opinioni sulla loro condizione dentale e sul possibile piano di trattamento quando hanno un appuntamento presso la vostra clinica. Soprattutto se si considera che il tempo dell’appuntamento è limitato e che occorre tempo per eseguire il trattamento vero e proprio. Tuttavia, dedicare del tempo per parlare con i vostri pazienti e per ascoltarli DAVVERO con attenzione è fondamentale per la crescita della vostra attività, per diversi motivi:
Diagnosi migliore: questo include dedicare del tempo ad ascoltare i tuoi pazienti e non fare affidamento solo sulle tue osservazioni iniziali, perché i pazienti possono rivelare suggerimenti importanti (ad es. descrivere alcuni sintomi aggiuntivi o cambiamenti nel comportamento) che possono affinare o addirittura cambiare completamente la tua diagnosi.
Migliore allineamento con i pazienti: anche quando la diagnosi è chiara e accurata, ci sono sempre scelte terapeutiche da fare e le preferenze dei pazienti dovrebbero essere sempre prese in considerazione.
Una migliore preparazione per la procedura medica: un’attività molto importante per migliorare la percentuale di successo quando si desidera che i pazienti vengano sottoposti a procedure mediche e devono essere in condizioni fisiche ottimali.
Quindi, ponendo domande e ascoltando attentamente i tuoi pazienti, potresti rivelare potenziali fattori di interferenza e chiedere al tuo paziente di prendere alcune misure precauzionali.
Evitare le richieste di risarcimento per negligenza: I medici che incoraggiano i pazienti a parlare e ad esprimere le loro opinioni, ascoltandoli con empatia, hanno meno probabilità di essere citati in giudizio, indipendentemente dalla loro professionalità.
Aggiungere e mantenere più pazienti come tuoi clienti: quando i pazienti sentono che un dentista li ascolta davvero, è molto più probabile che accettino il trattamento da lui proposto. Quindi l’atteggiamento dimostrato dal dentista conta di più durante la consultazione.
Ricevere lavoro aggiuntivo dai pazienti trattati: quando i pazienti vengono a trovarti per un trattamento in corso, puoi sfruttare l’opportunità per discutere di trattamenti futuri di cui potrebbero aver bisogno, e questo potrebbe accadere se, e solo se, li coinvolgi e li ascolti.
In conclusione, ascoltare attivamente i pazienti potrebbe essere la cosa più importante che possiate fare per portare la vostra clinica a crescita e successo. Diventate il dentista che i pazienti vorrebbero avere, semplicemente ascoltando i loro pensieri, le loro paure, le loro preferenze e i loro desideri.
L’ascolto attivo non è un gioco da ragazzi, ma può essere appreso e nutrito. Per migliorare le tue capacità di ascolto ed aumentare in modo significativo la crescita della tua clinica e della tua clientela, leggi l’articolo completo sul nostro blog per ottenere i consigli di ascolto attivo e per aiutarti nella preparazione per una sessione di ascolto attivo – qui!
Intelligenza Artificiale per il progresso della radiologia odontoiatrica
Ci si può fidare di un’intelligenza artificiale per la radiologia dentale?
I dentisti che lavorano con DentQ hanno accesso ai referti di radiologia dentale creati dall’intelligenza artificiale in collaborazione con il fornitore leader in questo campo, DiagnoCat. Questi report AI forniscono una descrizione dettagliata (anatomia, patologia e condizione) e un insieme esteso di sezioni di ogni dente scansionato. I referti radiologici dell’intelligenza artificiale sono ormai considerati una seconda opinione neutrale e aiutano i dentisti a migliorare il rapporto con il paziente e ad acquisire la sua fiducia. Ma ci si può davvero fidare di questi referti?
Ci sono molte prospettive al riguardo, ma crediamo che spetta a te decidere, ed è per questo che ti abbiamo fornito alcuni fatti di base che potrebbero aiutarti a farlo.
Intervista in profondità con un dentista d’eccellenza
Dott. Gustavo Bianchi
Incontra il Dott. Gustavo Bianchi che ha avuto una solida formazione come odontotecnico prima di completare gli studi e diventare dentista.
Il suo approccio è generalista ma chirurgico, e trova le nuove tecniche di rigenerazione particolarmente affascinanti, rendendo sempre più essenziale un’accurata pianificazione chirurgica. Il Dott. Bianchi crede fortemente nell’intelligenza artificiale che, applicata alla diagnostica, è in grado di fornire maggiore precisione e tranquillità al rapporto con il paziente. Il suo consiglio ai giovani colleghi è di riconoscere che ogni professionista ha competenze specifiche e che il lavoro di squadra è la strategia migliore per trarne il massimo.
In questa intervista, discute il motivo per cui ha scelto questa professione e l’esperienza che ha in questo particolare campo. Ci racconta poi dei servizi che offre il suo studio e di alcune sue specializzazioni, compresi i casi più interessanti o complessi su cui ha lavorato. Il Dott. Bianchi è un dentista appassionato che ha sempre sfruttato al meglio la tecnologia che ha utilizzato nella sua professione. Pertanto, nella nostra intervista, ci parla anche della sua previsione della radiologia dentale. Per leggere l’intervista completa, per imparare dalla sua esperienza e dai consigli che condivide con i colleghi della professione, controlla il nostro blog – qui.
Perché, quando e come usare una delle soluzioni che offriamo
Quali aree possono essere scansionate con il CBCT 3D?
Quando si richiede una scansione CBCT, è importante indicare con precisione nel modulo di impegnativa quale area deve essere scansionata. I dentisti dovrebbero definire la specifica area di interesse, al fine di:
Assicurarsi che il paziente non sia esposto a radiazioni non necessarie.
Evitare problemi di comunicazione e scansione di aree sbagliate (ad es. mascella superiore quando si necessita di una scansione della mandibola).
Risparmiare sui costi della scansione (le scansioni di aree ridotte spesso costano meno)
Inviando i vs. pazienti ai centri di imaging dentale DentQ, avrete le seguenti opzioni tra cui scegliere:
Settore (1-3 denti): segna i numeri dei denti rilevanti nel modulo di impegnativa
Quadrante: controlla e segna il quadrante pertinente nel modulo
Maxilla (arcata/mascella superiore)
Mandibola (arcata/mascella inferiore)
Entrambe le arcate
Per saperne di più sulle aree che possono essere scansionate con CBCT 3D, comprese informazioni dettagliate sull’imaging, leggi di più sul nostro blog qui